Ascoli Piceno-Fermo

Lotta al degrado e arte in vetrina: ad Ascoli si addobbano i locali rimasti vuoti

Il progetto è stato promosso dal Comune e dall'associazione 'Artemista' e punta a rendere più bella la città nel periodo natalizio

La presentazione dell'iniziativa ad Ascoli

ASCOLI – Dare nuova vita alle vetrine e agli spazi espositivi cittadini rimasti vuoti. È questo l’obiettivo del progetto promosso, in vista del Natale, dal Comune di Ascoli e dall’associazione ‘Artemista’. Una iniziativa che vuole coniugare l’arte con la lotta al degrado. L’associazione, nella fattispecie, si impegnerà nella pulizia delle vetrine dove verranno esposte opere d’arte per dare una nuova immagine a questi luoghi. I proprietari potranno aderire all’iniziativa dando il consenso all’utilizzo delle vetrine.

I dettagli

«Il progetto – spiega, entusiasta, il sindaco Marco Fioravanti -, mira a sensibilizzare i proprietari di questi spazi e i cittadini in generale, e allo stesso tempo si pone l’obiettivo di creare un percorso culturale di valorizzazione sia delle vie interessate sia delle opere esposte. In poche parole, si punta sia al decoro urbano che al miglioramento del centro storico. Sono già tanti i privati che hanno aderito e l’invito è allargato anche a tutti gli altri. Vogliamo promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella cura degli spazi della città». Oltre a sensibilizzare i proprietari degli spazi cittadini si cercherà di creare un apposito percorso culturale. Ben 33, al momento, sono gli artisti che hanno deciso di aderire al progetto, ma il loro numero è sicuramente destinato a crescere nel corso dei prossimi giorni. Un modo curioso, dunque, per rendere più bella la città in occasione del periodo delle festività natalizie. Nel corso degli ultimi anni, purtroppo, sono tante le attività commerciali del centro storico che hanno chiuso i battenti e, di conseguenza, numerosi i locali rimasti vuoti. Ora, invece, anche questi verranno vestiti a festa, trasmettendo un messaggio di speranza per il futuro a tutta la città.