FANO – Mura romane, piazza Amiani, il lungomare, foro boario. E poi le scuole. Al via controlli mirati per contrastare l’uso e la diffusione di droghe in città. Un’operazione nata anche a seguito del protocollo d’intesa firmato il 2 agosto scorso tra il sindaco del Comune di Fano, Massimo Seri, e il prefetto della Provincia di Pesaro e Urbino Vittorio Lapolla.
Con il documento si è dato il via libera dall’inizio del nuovo anno scolastico a un nuovo servizio di controllo degli istituti scolastici, anche con attrezzature d’avanguardia. Questo grazie alla partecipazione del progetto “Scuole Sicure” che ha valso al Comune un contributo di 34.546 euro. Sul campo la polizia locale e le forze dell’ordine. Previsti controlli mirati, agenti in borghese e blitz all’interno degli istituti scolastici superiori con l’aiuto di cani antidroga.
L’urgenza di procedere a tale attività risulta anche dalla determinazione del comandante dei Vigili Urbani che ha richiesto alla Prefettura l’anticipo dell’intero contributo con riserva di produrre polizza fideiussoria. Secondo il Sert, (Servizio per le dipendenze patologiche dell’Area Vasta 1) l’età dei ragazzi in cui si fa la prima esperienza con la droga è sempre più precoce e in qualche caso coinvolge anche le scuole medie.