FABRIANO – Due città in lutto, Fabriano e Sassoferrato, per la prematura scomparsa di Maria Antonietta Crescentini, moglie di Morgan Clementi, titolare dell’azienda a conduzione familiare Clementi Forni ed ex presidente del comitato territoriale fabrianese di Confindustria. Azienda nella quale Maria Antonietta ricopriva un ruolo apicale, in qualità di manager. Il decesso questa mattina, 13 giugno intorno alle 3, circondata dall’affetto dei suoi familiari, a soli 44 anni. Il cordoglio di tutti gli imprenditori del fabrianese espresso dalle dichiarazioni di Federica Capriotti, attuale presidente del comitato territoriale fabrianese di Confindustria.
«Mia moglie – racconta Morgan Clementi – ha combattuto come una leonessa in questi due anni, da quando abbiamo scoperto questo male che l’ha colpita. Fino agli ultimi giorni ha sempre lavorato in smart working». Due anni fa appunto la scoperta della malattia. «Da allora, grazie alla grande disponibilità della dottoressa Rita Rosa Silva che guida il reparto di oncologia dell’ospedale Engles Profili ci siamo rivolti a medici e specialisti di diverse strutture. Trasferte ai centri di Roma, Milano e contatti anche con luminari internazionali hanno scandito il lungo calvario di una giovane madre di grande forza e umanità. Al lavoro era una manager di primo livello. In casa era gentile, disponibile, protettiva: ha sempre dato tutto per chi era intorno a lei», conclude Morgan.
«Sono notizie che non vorresti mai sentire», le parole di Federica Capriotti, presidente del Comitato territoriale fabrianese di Confindustria che ha appreso questa mattina con grande dolore la notizia della scomparsa di Maria Antonietta Crescentini. «Era davvero una persona speciale, discreta e riservata ma allo stesso tempo sempre presente. Il vuoto che lascia nella sua famiglia a cui era legatissima sarà incolmabile, ma anche quello che lascia in tutti coloro che, come me, hanno avuto la fortuna di conoscerla e di apprezzarla. All’amico e collega imprenditore Morgan va il mio personale pensiero di vicinanza e affetto, unito a quello di tutti gli imprenditori di Confindustria a Fabriano».
La camera ardente sarà allestita domani 14 giugno alle 15 nella casa funeraria Infinitum di Bondoni in via Pietro Nenni a Fabriano. Il funerale avrà luogo il giorno successivo, 15 giugno, con il corteo funebre che si muoverà alle 14:45 in direzione della chiesa Cattedrale di San Venanzio dove alle 15 sarà celebrato il rito funebre. Successivamente, il feretro sarà tumulato all’interno del cimitero cittadino di Santa Maria.