MACERATA – L’Università di Macerata ha celebrato in Russia il sodalizio, avviato otto anni fa dal rettore Francesco Adornato, con l’Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali Mgimo. Nei giorni scorsi una delegazione composta dal presidente della Regione Luca Ceriscioli, da Bianca Sulpasso, delegata del rettore per lo sviluppo delle competenze linguistiche, da Vittorio Panzieri, ex presidente della società Aspes, e da Valentino Torbidoni, funzionario del servizio sviluppo e valorizzazione della Regione, è stata accolta da Henri Sardaryan, preside della Scuola di governo e politica, punto di riferimento per i rapporti tra l’Ateneo maceratese e la Mgimo. Tra il pubblico chiamato ad assistere alla lezione tenuta dal presidente Ceriscioli, oltre agli studenti russi, erano presenti quelli di Unimc iscritti alla laurea a doppio titolo italo-russa in Scienze politiche e relazioni internazionali. Dopo la conferenza, la delegazione ha incontrato il rettore Anatolii V. Torkunov e ha visitato il Museo di Storia dell’ateneo moscovita.
«La collaborazione con la Mgimo è in progressivo sviluppo e crescita, confermandosi altamente strategica nell’ambito dei programmi e delle attività di internazionalizzazione. Si tratta di un partner di grande importanza e peso politico, visto che l’istituto universitario è diretta emanazione del Ministero degli Affari esteri della Russia», commenta il rettore Francesco Adornato.
I rapporti tra i due atenei hanno portato, nel 2014, alla firma di un accordo che prevede la possibilità per studenti appositamente selezionati di trascorrere periodi di studio nell’università partner, ottenendo il rilascio di un doppio titolo: una laurea valida in Italia in “Global Politics and International Relations” e una valida in Russia. Nel tempo la cooperazione si è estesa anche ai dottorati di ricerca e oggi anche il corso in “Global Studies. Justice, Rights, Politics” prevede il rilascio di un doppio titolo.