MACERATA – È morta all’età di 86 anni Anna Arfelli, professoressa emerita di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Macerata. Il decesso è avvenuto il 1 maggio. La professoressa Arfelli, originaria di Ravenna, aveva studiato medicina e psicologia clinica all’Università di Bologna, dove aveva familiarizzato con la teoria della Gestalt attraverso il suo insegnante Renzo Canestrari, uno dei più famosi psicologi della Gestalt in Italia.
Il rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato, nell’esprimere il più profondo cordoglio per la scomparsa della docente, ha ricordato l’illustre attività di ricerca e insegnamento della professoressa che ha portato alla ribalta l’Ateneo maceratese.
Insieme al marito Giuseppe Galli apparteneva alla “Scuola di Bologna” della psicologia della Gestalt italiana. La sua formazione clinica comprendeva anche una formazione terapeutica di gruppo con gli analisti Alice von Platen e Augusto Ricciardi e con lo psicanalista Giampaolo Lai.
Psicologia dello sviluppo e formazione degli insegnanti sono stati i pilastri delle sue attività di insegnamento e ricerca.
Dal 1971 al 1990 ha insegnato Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione presso l’Università di Macerata, prima come professoressa incaricata, e poi dal 1991 al 2003 come professore ordinario. Nel 2003 il ritiro e successivamente l’incarico di direttrice del Centro di ricerca per la psicologia dello sviluppo e l’educazione dell’Università di Macerata ricoperto fino alla fine del 2012.
Le sue pubblicazioni recenti si occupano principalmente della ricerca psicologica evolutiva della teoria della Gestalt. Nel 2013 è stata nominata membro onorario della International Society for Gestalt Theory.