PESARO – Maltempo, il Comune è costretto a usare 230mila euro del Fondo di riserva per gli interventi di emergenza al Centro Benelli e sulla Statale 16. Il sindaco Andrea Biancani e l’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi spiegano l’operazione, appena approvata in giunta, che permetterà di mettere a terra, in tempi stretti, le risorse necessarie per risolvere due criticità contingenti dovute al maltempo: la messa in sicurezza della piazza del Centro direzionale Benelli e il ripristino della Statale 16 dopo la frana del 19 ottobre.
«È una scelta che siamo costretti a fare» dicono Biancani e Pozzi nello spiegare le motivazioni. «La città è stata colpita, nel giro di 3 mesi (il 20 agosto; il 18 e 19 settembre, il 19 e 20 ottobre), da eventi climatici di straordinaria intensità che hanno causato gravi problemi, in particolare alle infrastrutture del territorio». E fatto impennare la conta dei danni. Ai 130mila euro per il centro Benelli e 100mila per la Statale 16 «vanno aggiunti anche i 20mila euro, recuperati dal Bilancio, per la progettazione del ripristino di strada dell’Angelo Custode (la carreggiata ha ceduto durante la bomba d’acqua di agosto) per cui siamo molto preoccupati: se non riusciamo a intervenire quanto prima c’è il rischio di un ulteriore aggravamento della situazione. Per questo abbiamo deciso di correre con la progettazione dell’intervento, che peserà nelle tasche del Comune per almeno 250mila euro». Il conto complessivo del maltempo sale così a circa 500mila euro. «Quelle elencate, «sono tutte situazioni urgenti, che dobbiamo risolvere per garantire l’incolumità pubblica e privata, e per le quali è necessario trovare risorse, riducendo quelle destinate ad interventi già programmati dall’Amministrazione».
Biancani e Pozzi tornano poi sul dettaglio dei lavori coperti dal Fondo di Riserva (nel 2024 quotava 374.736,6 euro e che ora scende quindi a poco meno della metà, 144.736,6 euro: «Dei 230mila euro, 130mila sono destinati alla messa in sicurezza della piazza coperta del Centro direzionale Benelli di via Mameli. Realizzeremo un ponteggio di sicurezza per consentire un appoggio sicuro della trave lesionata dal maltempo e, nel contempo, la progettazione di un sistema definitivo di nuovi appoggi metallici ancorati al pilastro esistente».
C’è poi la messa in sicurezza del tratto di Statale 16 corrispondente al cavalcaferrovia sopra via Kolbe, interessato da una frana caduta dalla falesia del monte Ardizio. «Useremo 100mila euro per la rimozione dei detriti e per il rifacimento delle reti di protezione analoghe alle esistenti. Al termine dei lavori, l’obiettivo è concluderli entro l’anno, recupereremo entrambe le corsie».
Intanto l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora, ricorda che il tratto di strada, da oggi, ha ripreso il doppio di senso di marcia alternato grazie all’impianto semaforico installato questa mattina.
«L’uso delle risorse del Fondo di riserva – incalzano Biancani e Pozzi – è un segnale importante delle difficoltà che ci troviamo a dover affrontare a causa delle emergenze climatiche e che sono ancor più aggravate dai forti tagli del Governo. Pur di intervenire, utilizziamo le risorse del Fondo, scendendo anche leggermente al di sotto della soglia minima prevista di norma per la capienza dello stesso». E la situazione, «non potrà che aggravarsi. I continui tagli del Governo sugli stanziamenti agli enti locali stanno mano a mano emergendo con l’iter della manovra di bilancio. Manovra che piegherà i Comuni costretti a “contribuire” alle spese dello Stato togliendo risorse dai propri servizi».