SENIGALLIA – Il maltempo della notte tra domenica 22 e lunedì 23 ottobre ha spazzato tutto il territorio senigalliese e non solo, con forti raffiche, pioggia e fulmini che hanno interessato anche le zone interne.
Sono stati diversi infatti gli interventi dei Vigili del fuoco che hanno lavorato tutta la notte per liberare le strade di Senigallia, dal centro alla periferia, da rami e alberi parzialmente crollati. Proprio in via Amendola a Senigallia si è verificato il distacco di una porzione rilevante di una pianta a causa delle raffiche di vento, mentre la pioggia ha poi intasato alcuni sottopassi, rendendoli non percorribili. L’esempio più eclatante è l’ormai consueto sottopasso di via Perilli, sempre a Senigallia, chiuso dalla Polizia Municipale.
Nell’entroterra invece gli interventi sono iniziati già dalla mattinata di domenica 22, quando i vigili del fuoco del distaccamento di Arcevia sono intervenuti in frazione San Pietro per delle sterpaglie a fuoco. Il maltempo sopraggiunto poi nel tardo pomeriggio ha determinato un deciso cambiamento del meteo, con pioggia e fulmini caduti un po’ ovunque.
Sempre da Arcevia sono partiti i Vigili del fuoco per la rottura di un cavo dell’Enel a Castelleone di Suasa, poi risoltosi nella nottata.
Altre cadute di rami si sono verificate a Monterado, località di Trecastelli, Corinaldo e in tutta la provincia di Ancona.
Sono infine proseguiti anche nella mattinata di lunedì 23 ottobre gli interventi del personale Vigilfuoco di Senigallia per liberare le ultime due situazioni causate dal maltempo sulle quali ancora non si era potuti intervenire con rami rotti e sparsi sulle strade che avevano causato qualche disagio agli automobilisti.