Attualità

Maltempo in Valmusone, un incidente e fiumi e torrenti al livello di guardia

Sono diversi gli interventi tuttora in corso nella vallata per arginare il più possibile i danni provocati dalla forte alluvione che da ore affligge la provincia

L'incidente in via Flaminia a Osimo
L'incidente in via Flaminia a Osimo

OSIMO – Ha provocato danni anche in Valmusone la forte ondata di maltempo di oggi, 11 dicembre. La protezione civile e la polizia locale dalle prime ore della mattina hanno monitorato la situazione legata al maltempo, sistemato strade e rimesse, e hanno rilevato diverse criticità. Già alle 8 si è verificato un incidente in via Flaminia II in zona San Sabino a Osimo. Un tunisino di 51 anni, G.A. residente a Castelfidardo, ha perso il controllo del proprio mezzo mentre attraversava la località osimana e dopo aver urtato contro il cordolo della strada ha fatto un salto di carreggiata finendo su un’auto in sosta davanti al bar “La base”. A bordo del mezzo, oltre al conducente, c’erano anche i due figli. Sono stati attimi di panico per i soccorritori che, in un primo momento, a causa dello stato in cui versava la macchina, hanno pensato il peggio. I tre invece non verserebbero in condizioni gravi e sono stati tutti trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Osimo. Sul posto, oltre al personale sanitario, anche una squadra dei Vigili del fuoco e la Polizia locale per accertare la dinamica.

La Protezione civile di Osimo al lavoro

Il fiume Musone

Per precauzione, visto il livello innalzato del fiume Musone, di comune accordo con la Provincia è stata chiusa la viabilità sul ponte di via Cagiata, vicino ai laghetti di Campocavallo, ma anche il ponte di competenza comunale sul Fiumicello in via Capanne, sempre lungo la ciclabile Girardengo. Il fiume infatti è tuttora al livello di guardia, monitorato costantemente anche dai residenti in allarme, così come i torrenti Aspio a Osimo e Troscione a Filottrano. «Altro sopralluogo è stato svolto in via Santa Paolina a Osimo ma al momento qui non si è reso necessario prendere provvedimenti di emergenza. Il Comune però ha chiesto alla polizia locale di svolgere dei controlli sul rispetto del regolamento di polizia rurale da parte degli agricoltori in riferimento agli interventi di regimazione delle acque – ha detto il sindaco osimano Simone Pugnaloni in polemica -. Linea dura nei prossimi giorni, non possiamo permetterci di far pulire le strade da acqua e fango con fondi pubblici quando la competenza è dell’agricoltore. In alcuni terreni agricoli i fossi richiesti da legge risultano assenti o inadeguati. Questo comporta esondazioni e conseguenti disagi alla viabilità su strade comunali e provinciali». I vigili del fuoco sono al lavoro per rimuovere grossi rami dalle strade allagate, tra cui la Sbrozzola a Osimo e Monte Camillone a Castelfidardo, dove il sindaco ha deciso di aprire il coc, e nei pressi del ristorante “da Peppe” lungo la statale 16 per gli smottamenti di fango.

© riproduzione riservata