FABRIANO – Denunciato per maltrattamento di animali. Questa l’accusa per un 55enne fabrianese che non si prendeva cura del proprio cane, nonostante una pancreatite affliggesse da anni un pastore maremmano. Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, agli ordini del Commissario capo, Sandro Tommasi, hanno affidato l’animale alle cure del servizio Veterinario comunale.
Nella tarda mattinata del 12 gennaio, gli agenti di polizia, durante i servizi di controllo del territorio, hanno notato, in una frazione dell’hinterland fabrianese, un cane di grossa taglia che guaiva sul balcone di una abitazione. I poliziotti hanno verificato che lo stabile era disabitato e che vi era una tapparella parzialmente alzata che dava accesso ad un balcone, luogo dove si trovava sdraiato il cane, un pastore maremmano, in precarie condizioni fisiche. Non poteva, inoltre, sfuggire agli agenti il forte odore di deiezioni e urine e la presenza – lungo tutto il balcone – di escrementi che erano anche colati al di sotto e lungo il perimetro del balcone stesso, alcune recenti, altre più datate, ed altre ancora parzialmente dissolte.
I poliziotti, una volta avvisato il personale del servizio Veterinario Sanità Animale di Fabriano e il proprietario del cane, rintracciato telefonicamente, sono entrati all’interno dell’abitazione che appariva, già dalle scale interne, molto sporca e trasandata. La situazione, se possibile, addirittura peggiorava al primo piano, dove all’interno di altri locali, il pavimento era interamente ricoperto di rifiuti ed escrementi del cane, segni inequivocabili di un prolungato abbandono dell’animale, verosimilmente da diversi mesi.
Ascoltato in merito, il proprietario non ha potuto non dichiarare che il cane, pur essendo affetto da sofferenza pancreatica, non era stato più sottoposto a visite veterinarie da tre anni. Successivi accertamenti, permettevano invece di appurare che l’animale in questione non era stato più visitato da circa 5 anni. Inevitabile, a questo punto, la denuncia a carico del 55enne fabrianese per il reato di maltrattamenti di animali. Il pastore maremmano è stato, ovviamente, sequestrato ed affidato alle cure del servizio veterinario comunale.