FABRIANO – Chiuso ufficialmente il bando per poter ottenere il voucher elettronico una tantum a favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dall’epidemia Covid-19. Tante le domande giunte nell’Ambito 10, complessivamente 1.115. Nello specifico: 831 a Fabriano, 127 a Sassoferrato, 106 a Cerreto D’Esi, 17 a Genga 2.450 euro e 34 Serra San Quirico. I fondi stanziati dal Governo per andare incontro alle necessità dei più bisognosi sono stati ripartiti in base ai criteri di numero dei residenti e media delle dichiarazioni dei redditi. In base a ciò, a Fabriano ci sono a disposizione 166.239 euro; a Sassoferrato, 46.390; a Cerreto D’Esi, 24.098; a Serra San Quirico, 18.393; a Genga, 9.484 euro.
Dall’Ambito 10 si stanno ultimando le procedure per stilare le varie graduatorie a livello comunale, controllando i requisiti e stabilendo le priorità, come da avviso unico approntato per le cinque Municipalità del fabrianese: priorità in graduatoria ai nuclei monoreddito che abbiano subito una decurtazione maggiore al 50% dello stipendio normalmente percepito e che non risultino beneficiari di altri sostegni pubblici: Reddito di cittadinanza, Rei, Naspi, Indennità di frequenza, Indennità di invalidità civile, Indennità di accompagnamento, Indennità di mobilità, altre forme di sostegno non legate all’emergenza Covid-19. Questi ultimi potranno accedere al contributo solo nel caso in cui residuassero risorse.
Quindi, si passerà alla fase dell’erogazione del contributo che può variare da un minimo di 100 a un massimo di 450 euro. Nello specifico, a chi ottiene un punteggio tra 2 e 8, verrà riconosciuta una base di 100,00 euro; A chi ottiene un punteggio tra 9 e 16, verrà assegnata una base di 150,00 euro. Vengono poi aggiunti 50 euro per ogni altro componente del nucleo familiare successivo al primo. E si potrà arrivare, a seconda dei componenti del nucleo famigliare, a un massimo rispettivamente, di 400 e 450 euro.
L’obiettivo è di erogare entro domani, per i centri più piccoli, i voucher elettronici e così permettere ai destinatari di poter fare spesa per Pasqua. A Fabriano, invece, tempi leggermente più lunghi, si pensa di poter terminare tutti i controlli entro il 15 aprile prossimo.