FERMO – «Nessun uomo è un’isola. Ogni grandiosa azione economica e sociale volta a superare le sfide di un’epoca nasce da una visione d’insieme dei fenomeni che la abitano e dalla coscienza della loro interdipendenza. In questa nuova economia sono le idee, i concetti, le immagini e non più le cose le componenti fondanti del valore». E’ questa filosofia anti-individualista ispirata dall’economista Jeremy Riftkin, a far nascere Nos la prima esperienza di networking made in Marche, l’unica rete d’impresa collettiva e glocale del distretto regionale calzaturiero che diviene, per la prima volta, aperto ed inclusivo, nella convinzione che fattori sociali e produttivi sempre più interconnessi si affrontino in comune, superando egoismi e retaggi del passato.
Nos, plurale anche nel nome che deriva dal pronome latino “noi”, è il frutto della lungimiranza di tre attori importanti del settore calzaturiero, Dami, Del Papa e Top Model, tra il fermano e il maceratese, protagonisti di una vera e propria rivoluzione culturale regionale. I tre promotori che non escludono di estendere l’iniziativa ad altri soggetti limitrofi, intendono realizzare un vero e proprio “mercato relazionale” capace di aumentare l’attrattività produttiva dei territori valorizzandone l’ultra-decennale anima industriale dalle radici solide aprendo, al contempo, alla conquista di nuovi mercati grazie ad una cultura d’impresa improntata alla cooperazione, la solidarietà, la reciprocità, la fiducia. Si stabiliranno così, sinergie e contatti che consentano un’open innovation in termini di gestione delle filiere, tecnologia e digitalizzazione, velocizzazione dei processi, riduzione degli impatti ambientali, sviluppo di processi innovativi.