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Rendiconto 2017, via libera dalla Prima Commissione

Al 31 dicembre 2017 il risultato di amministrazione ammonta a 584.993.478 €, mentre il risultato economico-patrimoniale è di 183.349.703 euro. Cala l'indebitamento rispetto al 2016, che passa da 1.024.473.680 euro a 901.734.674 euro

Il palazzo della Regione
Il palazzo della Regione

ANCONA – Con 4 voti favorevoli (Biancani, Giacinti, Minardi e Urbinati del Pd) e 3 contrari (Carloni di Area popolare, Maggi del M5s, e Marcozzi di FI) la Prima Commissione affari istituzionali e bilancio ha approvato oggi il Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2017. Un documento importante che illustra nero su bianco come vengono spesi i soldi dei cittadini marchigiani.

La Commissione si è espressa dopo aver recepito il giudizio positivo di parifica della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti dello scorso 26 luglio. Relatori della proposta di legge il presidente Francesco Giacinti (Pd) e la consigliera regionale Jessica Marcozzi (FI).

Nel totale, le entrate accertate ammontano a 4.845.219.951,04 euro (4mld 845mln e 219.951,04 euro) mentre le uscite sono pari a 4.700.553.883 euro (4mld 700mln e 553.883). Al 31 dicembre 2017 il risultato di amministrazione ammonta a 584.993.478 €, mentre il risultato economico-patrimoniale è di 183.349.703 euro.

Francesco Giacinti, consigliere regionale Pd, presidente della Prima Commissione

«Il rendiconto generale – sostiene il presidente Giacinti – attesta l’equilibrio finanziario complessivo della Regione, la riduzione della pressione fiscale e il rispetto del parametro della tempestività di pagamento. In linea con il trend positivo degli ultimi dieci anni, viene confermata la riduzione complessiva del debito».

Rispetto all’esercizio 2016, l’indebitamento è sceso da 1mld 24mln e 473.680 euro a 901mln e 734.674 euro.
«Questi risultati, compreso il giudizio positivo di parifica – prosegue Giacinti – devono essere letti e interpretati positivamente, visto il contesto di costante riduzione dei trasferimenti statali alle regioni e agli enti locali. La manovra di finanza pubblica, infatti, tende da più anni a distribuire sempre meno risorse e in queste condizioni riuscire a garantire risposte alle domande crescenti della collettività è sempre più complicato. Per tutti noi, amministratori e rappresentanti dei cittadini è il momento di fare riflessioni più ampie, che coniughino le disponibilità finanziarie con il bene comune. Questa è la sfida futura».

Fabio Urbinati, consigliere regionale e capogruppo del Pd

Esprime soddisfazione il consigliere e capogruppo del Pd Fabio Urbinati«Nonostante il periodo difficile e complicato, una buona gestione e programmazione ha fatto si che siamo riusciti a rispettare i tempi della programmazione finanziaria dell’ente. Stiamo già chiudendo l’assestamento di bilancio che mercoledì andrà in giunta e poi sarà consegnato alla Prima Commissione dell’Assemblea Legislativa per l’approvazione».

 

Jessica Marcozzi, consigliere regionale Forza Italia
(Foto: Consiglio Regionale Marche)

Critica la relatrice  di opposizione: «Ho votato contro questo Rendiconto – ha spiegato la Marcozzi – per due questioni su cui non si può tacere o girarsi dall’altra parte. Da un lato il bilancio della Regione è assorbito per oltre l’80% dalla sanità, dall’altro per la questione annosa delle Partecipate come l’Aerdorica. Elementi che certo non possono essere trascurati e che mi hanno spinto a votare contro».