ANCONA – Sono già stati distribuiti in tutti i distretti e dipartimenti di prevenzione di tutte 5 le Aree Vaste delle Marche i test antigenici rapidi per lo screening del coronavirus. A dirlo è la direttrice generale Asur Marche Nadia Storti. I test, che danno una risposta in soli 15 minuti, sono già arrivati dal 30 settembre nelle Marche, dove sono già impiegati da qualche giorno nelle strutture residenziali della regione e sono pronti anche per le scuole.
L’obiettivo dell’impiego dei test antigenici rapidi nelle scuole è quello di accorciare i tempi di diagnosi per evitare di confondere un caso sospetto di coronavirus da una semplice sindrome influenzale.
Già da questi giorni i casi sospetti negli istituti marchigiani vengono esaminati con questo tipo di test che cerca la presenza dei componenti del virus (antigeni) eseguendo un tampone nasofaringeo. Appena da una scuola arriva una segnalazione di un caso di sospetto Covid-19, il personale dell’Asur si reca nell’istituto per eseguire il test rapido. Nei casi di esito positivo, il bambino o l’ospite della struttura residenziale dovrà comunque sottoporsi al tampone molecolare per la conferma del caso. Il test rapido viene eseguito tramite un tampone nasale che viene poi posto a contatto con il reagente.