ANCONA– Moglie picchiata, aggredita e minacciata di morte dal marito, un cinquantenne dello Sri Lanka. Presa a schiaffi, a pugni e perfino colpita con suppellettili presenti nell’abitazione. In un’occasione poi, l’uomo colto da uno dei tanti scatti d’ira, ha aggredito la consorte a colpi di padella ferendola alla schiena. E ancora minacce di morte brandendo coltelli da cucina. Nella loro abitazione, dove vivevano anche le figlie della coppia, si respirava un clima di terrore e paura. La donna esasperata dalle continue violenze fisiche e verbali subite, si è fatta coraggio e alcuni mesi fa si è rivolta alla Polizia e ha denunciato il coniuge.
Le indagini a carico del cinquantenne accusato di minacce, ingiurie e aggressioni fisiche continuate e aggravate nei confronti della moglie, si sono concluse da pochi giorni. Lo scorso 20 gennaio, gli Agenti della Squadra Mobile di Ancona, che sin dall’inizio hanno seguito l’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, hanno notificato all’uomo l’avviso di garanzia e la contestuale comunicazione di conclusione delle indagini preliminari. Ciò significa che l’indagato a breve potrebbe essere rinviato a giudizio per i fatti costituenti reati a lui addebitati.