MAROTTA – È scattato il countdown per l’evento più atteso di Marotta, quello che da sempre sancisce l’inizio della stagione turistica. È stata presentata nella sala del Consiglio comunale alla presenza del sindaco Barbieri, dell’assessore al Turismo Caporaletti, dell’assessore alle Tradizioni Locali Tinti, dei volontari Pro Loco Marotta e dei componenti della giuria di “Master Garagol”, La Sagra dei Garagoi, uno degli appuntamenti più longevi e rappresentativi della città, che quest’anno giunge alla settantaquattresima edizione.
L’evento animerà la zona del lungomare il 22, 23, 24 e 25 aprile. L’organizzazione è a cura della Pro loco Marotta con il patrocinio del Comune di Mondolfo. Ben quattro giornate da trascorrere tra i piaceri della tavola e il mare, con tante proposte per tutta la famiglia, grazie a un ricco e variegato programma. Nata nel 1948, ad opera di un gruppo di pescatori, come apertura della stagione estiva, con il passare del tempo è diventata tra le più grandi manifestazioni gastronomiche regionali.
Tre le location: lungomare, dove saranno allestiti i mercatini, i Giardini “Le 11 Eroine” con il ristorante “Dietralmar” e piazza dell’Unificazione che ospiterà concerti e spettacoli.
Sabato 22 aprile si esibirà Funny Dj e non mancherà animazione e divertimento per tutta la famiglia. Ricco il programma di domenica con il concerto di Roberto Ghergo & Sundbeatair Orchestra, l’animazione de La Martinicchia e tante iniziative per i più piccoli: clown, spettacoli di magia, truccabimbi e baby dance e l’area giochi dei Puffi. Lunedì risate assicurate grazie al simpaticissimo Bicio e tanta musica con balli e Karaoke. Per i bambini animazione con Anna ed Elsa di Frozen.
È già partito il concorso “Master Garagol”, che vede coinvolti 9 ristoranti, ognuno impegnato a declinare questo piatto in modo originale. I partecipanti saranno premiati domenica 23 in piazza dell’Unificazione.
“La Sagra dei Garagoi, organizzata dalla Pro Loco Marotta” – hanno dichiarato gli amministratori – ”coinvolge tante persone, che ringraziamo per la loro passione e il grande sforzo organizzativo profuso per realizzare questa ‘quattro giorni’ dedicata al nostro amato e tradizionale piatto. Oltre ad essere molto partecipata dalla nostra comunità, questa manifestazione rappresenta una grande attrattiva per tantissimi visitatori che ogni anno non fanno mancare la loro presenza a questo bell’appuntamento con il territorio”.