FILOTTRANO – «Far praticare lo sport ai ragazzi significa tenerli lontano dalle strade e dalle cattive compagnie». A dirlo è Mauro Canil, imprenditore e presidente del Matelica Calcio. Canil è stato premiato sabato scorso (29 giugno) a Filottrano in occasione della prima edizione del Premio Villa Gentiloni – Orgoglio delle Marche. L’evento è stato ideato dallo stilista filottranese Luca Paolorossi per premiare i personaggi marchigiani di cui andare fieri perché con la loro creatività, con il oro lavoro e con le loro capacità diffondono il nome delle Marche nel mondo.
Al patron del Matelica calcio è stato conferito il riconoscimento «perché ha investito sui giovani», ha detto Luca Paolorossi. L’imprenditore, di origine veneta, che vive nelle Marche ormai da 20 anni, ha spiegato di essere molto legato a Matelica che ha definito «una città meravigliosa».
Durante la serata Mauro Canil ha lanciato la proposta di creare un polo calcistico provinciale, dove mettere in rete tutte le associazioni sportive, coinvolgendo anche i sindaci nel progetto. L’obiettivo, come ha spiegato il patron del Matelica, è quello di selezionare gli sportivi più meritevoli e «portarli più in alto possibile». Un progetto ambizioso che partirebbe dalla provincia di Macerata, strizzando l’occhio anche alle altre per arrivare a realizzare una selezione regionale, così da costituire una squadra di talenti tutti rigorosamente “Made in Marche”.
Mauro Canil ha preso in mano il Matelica calcio 9 anni fa e in soli 3 anni ha portato la squadra in serie D. Quest’anno l’exploit con il coronamento della vittoria della Coppa Italia di Serie D, dove il si è confrontata con altre 164 squadre. Un risultato che ha proiettato il Matelica Calcio nella storia, dal momento che è la prima volta che una squadra marchigiana vince questo trofeo. «Una scalata molto importante – ha detto- sono fiero di essere il presidente di questa società».