Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, maxi cantiere in via Trieste: posta la prima mattonella. Fioravanti: «Andiamo avanti, passo dopo passo»

Intanto si lavora anche per allestire una curva mobile allo stadio Del Duca. Ospiterà i tifosi bianconeri nelle gare casalinghe del Picchio

Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti posa la prima mattonella in Corso Trieste

ASCOLI – Un gesto simbolico, niente di più. Ma sicuramente rappresenta un buon auspicio. È stata posta, nei giorni scorsi, la prima mattonella della pavimentazione stradale in corso Trento e Trieste, ad Ascoli. Si tratta di una pietra, in basalto lavico, che rende già l’idea di quanto bella diventerà la via, una tra le più importanti e suggestive del centro storico piceno.

Il progetto

«Ci sarà da attendere ancora del tempo prima di completare un’opera così importante per la nostra città – spiega il sindaco Marco Fioravanti -, ma i lavori stanno proseguendo in maniera celere e nel rispetto del cronoprogramma. Andiamo avanti, passo dopo passo, per la nostra Ascoli».

Nel primo step dei lavori erano stati montati i cordoli del marciapiede del primo stralcio, quello in direzione nord. Poi era stata portata a termine la demolizione dei detriti, con l’intervento dei tecnici della Mapei che avevano valutato l’applicazione di un modello innovativo di massetto ‘a prova di carrarmato’, in grado di garantire la tenuta dell’arteria di via Trieste per i prossimi decenni. Intanto, comunque, è stata posta la prima pietra e chissà che i tempi, per completare il maxi cantiere, non verranno velocizzati.

L’altro fronte

Nel frattempo, in città si sta lavorando anche su un altro fronte, quello relativo allo stadio Del Duca. In attesa che venga completamente riqualificato l’impianto, infatti, verrà allestita una curva provvisoria da oltre tremila posti. La decisione sarebbe stata presa in queste ore, dopo un vertice in prefettura mirato proprio ad esaminare le ipotesi progettuali relative alla realizzazione di una tribuna amovibile cui destinare la tifoseria bianconera nelle gare casalinghe. All’incontro, presieduto dal prefetto Carlo De Rogatis, hanno partecipato il questore, il comandante dei vigili del fuoco, il presidente del consiglio comunale di Ascoli Piceno, i referenti dell’Ascoli Calcio e i rappresentanti della società che si occuperà della realizzazione dell’opera.