ANCONA – Con la pandemia le truffe online sono aumentate in maniera esponenziale e, come prevedibile, il cybercrime non sta risparmiando neanche il settore dei vaccini contro il Covid-19 per il quale si sta sviluppando un mercato nero.
«Stiamo monitorando il fenomeno a livello nazionale e anche nelle Marche» afferma Cinzia Grucci, dirigente del Compartimento di Polizia Postale delle Marche che mette in guardia e invita «a stare attenti agli acquisti online, specialmente in questo periodo».
Truffe, phishing, accessi illeciti ai profili social e agli account bancari «sono in forte aumento – spiega -, i criminali del web sono scatenati e riceviamo tantissime segnalazioni, come denunce che sono più numerose del solito». Non tutti però fanno seguire la denuncia alla segnalazione, specie quando si tratta di fatti «avvenuti all’estero».
«Occorre diffidare più che mai delle notizie e delle informazione reperite online – prosegue -, è importante fare attenzione e verificare sui siti ufficiali». La dirigente della Polizia Postale fa notare che sul fronte dei farmaci e dei vaccini contro il Covid-19 l’attenzione deve essere massima.
Il timore di contrarre il virus può spingere le persone ad avventurarsi nella ricerca di un “rimedio” sul web, ma «è importante non fare questi acquisti online: è bene affidarsi ai farmaci ufficiali. Il vaccino è un farmaco che richiede un monitoraggio medico, sia prima della somministrazione che dopo» per il rischio di reazioni allergiche o di effetti avversi.
Oltretutto il rischio è quello di ricevere a casa «un farmaco “fasullo”» dopo aver speso anche somme importanti, che può essere dannoso per la salute o inefficace senza garantire quella immunizzazione promessa, come avviene invece nei percorsi ufficiali.
Un commercio, quello di farmaci e dispositivi, anche medici, che sta spopolando online, ma il 90% dei vaccini in vendita sul web è truffa. Oltre ai siti la truffa ruota anche nel mondo del dark web, quel segmento di web accessibile solo attraverso speciali motori di ricerca: qui si trovano non solo i vaccini contro il covid-19, ma anche falsi certificati di negatività al test molecolare a cifre, neanche a dirlo, spropositate.
Si tratta di vendite che ruotano su siti stranieri, Usa e Paesi dell’Est Europeo: nel dark web il vaccino AstraZeneca viene offerto a 500 dollari, Johnson & Johnson e Sputnik a 600 dollari, mentre il siero cinese Sinopharm a 750 dollari. E per spingere all’acquisto di questi che, lo ricordiamo, sono farmaci che richiedono una scrupolosa anamnesi e un attento monitoraggio del medico, non è inusuale trovare anche delle offerte come il “prendi tre e paghi due”. Ovviamente nessuna garanzia sull’autenticità del vaccino venduto.