Dal 19 al 23 settembre a Milano è tempo di Micam, il Salone Internazionale della Calzatura leader del settore calzaturiero italiano ed estero. A causa del Covid, gli espositori saranno 1400 invece dei 5mila degli scorsi anni.
Primo grande evento fieristico internazionale in presenza dopo il lockdown, vede le Marche tra i protagonisti con 84 imprese marchigiane del calzaturiero. Le Marche saranno protagoniste al Micam anche con un convegno, in programma per martedì 22 settembre alle ore 12 presso il Desk di Confindustria Centro Adriatico. Un evento alquanto significativo: il Micam di febbraio chiuse i battenti alla vigilia del primo caso Covid nel lodigiano; la Lombardia, che ospita la fiera, è la regione più colpita d’Italia dal virus, insieme alle Marche anche loro segnate dalla pandemia.
Il convegno, organizzato da Camera Marche e dalla sua Azienda Speciale per il comparto Moda e Calzature, si intitola “Il cambiamento per ripartire – L’export come occasione”. I rappresentanti del comparto calzaturiero fermano-maceratese incontreranno il sottosegretario allo Sviluppo Economico Alessia Morani per riflettere sulla situazione del comparto e su quella del manifatturiero in genere.
Nell’occasione saranno forniti dati aggiornati sulle imprese marchigiane del calzaturiero.
All’incontro prenderanno parte Gino Sabatini (presidente Camera di Commercio delle Marche), Giampietro Melchiorri (vicepresidente
Confindustria Centro Adriatico), Giacomo Bramucci (vicepresidente Azienda Speciale Tessile-Abbigliamento-Calzature
della Camera di Commercio delle Marche), Giuseppe Mazzarella (presidente Confartigianato Marche), Paolo Silenzi (presidente CNA Fermo), Alessandro Terzulli (chief economist SACE). Modera: Fabrizio Schiavoni, segretario generale Camera di Commercio delle Marche.