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Sibillini, aperitivo in vetta e serata davanti al caminetto. Se la neve si fa attendere le iniziative danno la svolta

Nell'attesa che la neve consenta la riapertura delle piste da sci, sui Monti Sibillini si punta sulle iniziative e sulla magica atmosfera della montagna

La neve a Bolognola

ANCONA – Attendono la neve gli operatori della montagna. Sui Sibillini è scesa la prima candida coltre del 2024, ma il manto nevoso è ancora troppo sottile, circa una quindicina di centimetri, ma per riaprire le piste ne serve almeno il doppio.

Al momento, dice Francesco Cangiotti amministratore delegato di BolognolaSki che gestisce gli impianti di Frontignano e Bolognola «possiamo al momento confermare l’apertura per sabato 13 e domenica 14 gennaio del tapis roulant Scoiattolo a servizio del Campo Scuola e del tapis roulant Madonnina a servizio dell’area bob/slittini» a Bolognola. Intato gli operatori dell’impianto hanno attivato l’innevamento programmato sulla pista Marchigiana (nr.1) per provare riaprirla nel weekend, ma dipenderà dal meteo e dall’umidità.

Bolognola

A Frontignano (Mc) invece la neve ha concesso per ora solo una leggera imbiancata, ma ad attirare saranno gli eventi: da sabato 13 gennaio la seggiovia sarà aperta dalle 18 alle 21,30 per l’aperitivo in vetta, un appuntamento che si ripeterà ogni sabato fino a chiusura della stagione. Il fine settimana sarà caratterizzato da eventi dedicati ai giovani, l’appuntamento è allo ZChalet a Pintura di Bolognola dove sabato 13 si tetrrà in Mountain Party a partire dalle 14 con musica e djset. Domenica 14 sarà la volta del Pink Mountain Party con il lancio ufficiale di Zvola, il video della canzone dello ZChalet, diventato punto di riferimento per i giovani in montagna. La novità del 2024 è anche la pista illuminata per sciare in notturna dal Pintuta di Bolognola.

Emanuela Leli
Emanuela Leli

Per aprire le piste da sci «attendiamo un calo dell’umidità per poter attivare l’innevamento programmato» si legge sulla pagina social. A Bolognola però saranno operativi anche i noleggi sci e la scuola sci, confermano gli operatori sulla pagina social. Neve a parte, le festività natalizie sono andate bene. Lo conferma anche Emanuela Leli dell’Hotel Capanna a Pintura di Bolognola.

«A prescindere dalla neve – spiega l’albergatrice – abbiamo lavorato benissimo nel periodo tra Natale e l’Epifania: negli ultimi vent’anni la neve sui Sibillini si fa sempre attendere e difficilmente arriva prima di metà gennaio». La permanenza media nella struttura è stata i tre giorni e la maggiore affluenza di turisti si è registrata nei tre weekend festivi, ovvero tra il 24 e il 27 dicembre, tra il 31 dicembre e il 3 gennaio e poi dal 4 al 7 gennaio.

I turisti sono arrivati soprattutto da Umbria e Toscana, per il resto si è trattato di turismo di prossimità, proveniente dalla costa anconetana e ascolana. Non solo weekend festivi, l’hotel a Pintura di Bolognola conta già su buone prenotazioni anche per i prossimi fine settimana del mese di gennaio.

«Abbiamo già diversi gruppi prenotati – dice Leli – vengono soprattutto per festeggiare compleanni e addio al celibato e nubilato, una nuova tendenza che si sta diffondendo negli ultimi due anni: il pacchetto prevede la discesa in notturna con lo slittino e una serata davanti al caminetto».

La magia della montagna cattura sempre più giovani che dalla città decidono di trascorrere una notte o un weekend in alta quota per una festa diversa dal solito. Certo, «la neve fa differenza» osserva l’albergatrice, ma la promozione del territorio che si sta facendo negli ultimi anni sta iniziando a dare i suoi frutti».