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Da Morrovalle a Sarnano passando per Macerata e Montelupone: crescono gli studenti positivi al Covid-19

Nelle scuole del Maceratese dove si continuano a registrare contagi da coronavirus, l'Asur ha attivato i protocolli previsti mettendo in isolamento le classi in attesa del tampone

Crescono i casi di positività negli istituti scolastici del Maceratese; dalla costa fino all’entroterra si continuano a registrare contagi da Covid-19 tra gli studenti.

A Morrovalle il primo cittadino Stefano Montemarani ha comunicato che sono nove i casi positivi al Covid e tra questi «c’è la positività di un’alunna che frequenta la scuola primaria del plesso di via Piave. Sono state attivate dalla direzione didattica e dall’Asur le procedure previste dal protocollo. Le persone in isolamento domiciliare sono 42». Positiva anche un’alunna del Liceo Da Vinci di Civitanova; anche in questo caso l’Asur ha fatto scattare tutti i protocolli mettendo in quarantena la classe in attesa dei tamponi su studenti e docenti. A Monte San Giusto invece tra le dodici persone in isolamento fiduciario – sono invece sei i positivi al virus – ci sono anche alcuni studenti entrati in contatto con soggetti positivi.

È risultato positivo anche un alunno della scuola secondaria di primo grado del Convitto di Macerata e la classe è subito stata messa in quarantena in attesa del tampone. L’Asur ha attivato tutti i protocolli e sono iniziate già da oggi le lezioni di didattica online; una ditta specializzata ha già provveduto alla sanificazione straordinaria dei locali.

Tra i nuovi casi ce ne sono due all’Istituto Gentili di Sarnano; a comunicarlo è la stessa dirigente scolastica Maura Ghezzi. «Sono stati ufficialmente segnalati dal Dipartimento di Prevenzione Territoriale due casi di positività al Covid-19 fra gli studenti: uno studente del Liceo Scientifico di Sarnano (si tratta del secondo caso nella scuola, ndr) e uno studente del Liceo Linguistico di San Ginesio. I casi sono stati circoscritti e gli studenti delle classi coinvolte sono posti in isolamento domiciliare fiduciario preventivo, in attesa di tampone». Per gli studenti, a partire da oggi, saranno attivate le lezioni online; anche i docenti della classe si trovano in isolamento domiciliare in attesa del tampone.

Due studenti positivi anche alla scuola elementare di Montelupone. «Gli alunni stanno bene e la dirigente del Servizio Prevenzione dell’Asur mi ha comunicato che predisporrà tutte le misure di diagnosi e di prevenzione necessarie nei confronti dei contatti – ha detto il sindaco Rolando Pecora che già da venerdì, con una ordinanza, aveva sospeso l’attività per le due classi in attesa dei risultati -. Inoltre si è già provveduto alla sanificazione dei locali. La nostra Dirigente scolastica mi ha comunicato di essere pronta, dopo la formalizzazione dei provvedimenti da parte dell’Asur, ad attivare tutto quanto previsto per il mantenimento della didattica per quanti verranno posti in osservazione domiciliare». A Montelupone sono quattro le persone complessivamente positive e 11 in quarantena.

È risultato positivo anche un alunno di una classe della scuola primaria “Badaloni” di Recanati. «La dirigente scolastica, in stretta collaborazione con gli uffici dell’Asur, è al lavoro per i provvedimenti del caso mentre i familiari dell’alunno sono tutti in quarantena – ha detto il sindaco Antonio Bravi -. Ad oggi nella nostra città i casi di positività sono cinque e 13 le persone in isolamento preventivo».

A Caldarola una maestra delle scuole elementari è risultata positiva al test sierologico. «La docente si è subito sottoposta al tampone e avremo i risultati martedì – spiega il sindaco Luca Giuseppetti -. In attesa dell’esito però ho disposto la sospensione delle lezioni per le classi seconda e terza elementare».

«Oltre alla campagna anti influenzale che si sta avvicinando, quello dei medici di base, dei medici di medicina generale e dei pediatri è un super lavoro perché le richieste di sottoporsi al tampone sono tante come sono in aumento anche le classi in quarantena – ha detto il presidente dell’Ordine dei Medici di Macerata il dottor Romano Mari -. Se a queste richieste sommiamo l’attività ordinaria il lavoro è molto».

«In questo momento l’Area Vasta 3 sta formando anche una equipe di colleghi che saranno specializzati nell’effettuare tamponi ai bambini piccoli dato che il test può risultare fastidioso» ha concluso Mari.