FALCONARA – Un’auto l’aveva investito, mentre attraversava la strada con la moglie, mano nella mano. Lui era morto sul colpo, la donna solo ferita. Ieri l’investitore di Enrico Orlandini, 68 anni, ex pizzaiolo per anni titolare della storica pizzeria all’angolo tra via Verdi e via Cairoli, a pochi passi da piazza Garibaldi, ha patteggiato a quattro anni.
Una vicenda che almeno dal punto di vista giudiziario è giunta al capolinea. L’imputato, F. P., 49 anni, accusato di omicidio stradale pluriaggravato, dalla guida in stato di ebbrezza e dalle lesioni per le ferite riportate dalla moglie del morto, ha patteggiato davanti al gup Francesca De Palma, difeso dall’avvocato Umberto Bianchelli. Il 68enne era morto per le lesioni riportate. La polizia stradale di Fabriano, intervenuta per i rilievi, aveva sottoposto il conducente al volante di una Mini Cooper, dipendente di un cantiere navale, all’alcool test che aveva dato esito positivo. Il suo tasso alcolico era tre volte superiore a quello consentito. Per l’operaio era scattato l’arresto ed era rimasto ai domiciliari per tre mesi.
Erano le 21 quando investì il 68enne che attraversava la strada all’altezza del civico 458, insieme alla moglie Valeria Serpilli. La donna si era salvata dall’investimento perché il marito l’aveva spinta via appena si era accorto che l’auto li stava travolgendo. L’incidente era avvenuto a pochi metri dall’abitazione della coppia che stava tornando a casa. Moglie e marito avevano appena parcheggiato la propria vettura vicino al distributore di benzina, lato mare quando hanno attraversato la strada. All’operaio è stata revocata la patente.