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Nasconde droga al parco, arrestato rifugiato

In manette un nigeriano di 23 anni. È stato sorpreso alle Grazie dalla polizia intervenuta con il cane Wally dopo la segnalazione di cittadini. Aveva più di 50 grammi di marijuana

Le sostenze stupefacenti sequestrate

ANCONA – Aveva usato un cespuglio, in un parco delle Grazie, per nascondere la marijuana, in manette un nigeriano di 23 anni, richiedente asilo. Il giovane è stato arrestato ieri pomeriggio dalla polizia chiamata da alcuni cittadini che lo avevano visto armeggiare vicino alla siepe. Con l’aiuto del cane Wally gli agenti dell’unità cinofila insieme ai poliziotti delle Volanti hanno trovato 53 grammi di marijuana suddivisa in 14 sacchetti termosaldati.

Il cane poliziotto antidroga Wally

Il nigeriano, vista la polizia, si era seduto su una panchina sperando di farla franca. Gli agenti lo hanno perquisito trovandolo con un piccolo quantitativo di marijuana in tasca. Il resto lo ha fatto il cane poliziotto, diretto al cespuglio che fungeva da nascondiglio. Il 23enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato portato in questura e arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Oggi, nel corso della direttissima in tribunale, l’arresto è stato convalidato dal giudice Carlo Masini che ha accolto la richiesta del pm Giovanni Centini per la misura cautelare del divieto di dimora ad Ancona e provincia.

Chiesti i termini a difesa, l’udienza è stata rinviata al 25 settembre. Intanto proseguono i controlli predisposti dal questore Oreste Capocasa con l’ausilio del Reparto prevenzione crimine di Perugia. Ieri gli agenti hanno effettuato 38 verifiche a persone e 20 a veicoli.