OSIMO – Sono stati tanti i piccoli osimani che nel weekend appena concluso hanno potuto incontrare Babbo Natale, grazie alla casetta allestita in piazza Boccolino a Osimo. Il Natale si è acceso e al momento, nel rispetto delle restrizioni anti covid, sta avendo un buon riscontro di pubblico. Babbo Natale resterà in città per l’intero periodo natalizio, così da consentire a tutti di portare a casa un po’ di magia e tanti sorrisi conditi da caldarroste e vin brulè offerti dalla Società Operaia di mutuo soccorso. Numerosi anche coloro che si stanno concedendo il “brivido” dello scivolo di ghiaccio: sono stati duemila e 500 i biglietti venduti a partire dall’apertura, un vero record. «Questi numeri e le immagini che ci arrivano sono ciò per cui abbiamo tanto lavorato pianificando il Natale: un po’ di spensieratezza dopo un anno davvero complicato», commenta soddisfatto il sindaco Simone Pugnaloni. Continua il cartellone degli eventi natalizi, per i quali il Comune ha stanziato 50mila euro, approvati con apposita variazione di bilancio nel consiglio comunale di venerdì scorso (10 dicembre). Il Comune ha incaricato l’azienda speciale servizi Osimo Asso di organizzare, anche da un punto di vista logistico e promozionale, tutte le iniziative e la Osimo servizi per la trasmissione di un preventivo spese per l’allestimento e la posa in opera dell’abete natalizio, donato alla città di Osimo dalla “Casa delle Regole” di Cortina d’Ampezzo, in piazza del Comune e per l’allestimento degli abeti in tutte le frazioni della città.
Il programma da oggi
Sabato 18 dicembre alle 17 al museo Diocesano è prevista l’apertura della mostra documentaria “Tra Bolle e sigilli – Papato e Francescani nelle Marche del Duecento” che chiuderà il 13 marzo. In serata, alle 21 in teatro, il concerto di Natale dell’Accademia d’arte lirica di Osimo: i solisti dell’istituzione osimana, con il pianista Ettore Papadia, propongono un ricco programma che include con arie, duetti e scene da opere di Mozart, tratte da “Le Nozze di Figaro”, “Don Giovanni”, “Così fan tutte”, “Il flauto magico”, di Donizetti, “Don Pasquale”, “L’elisir d’amore” e “Linda di Chamounix”, di Verdi con “Rigoletto”, Puccini “La Bohème” e “La Rondine” ma anche una famosa canzone di Mayr, “La biondina in gondoleta”, nell’arrangiamento di Beethoven. A conclusione del concerto risuoneranno i canti della tradizione natalizia. Martedì 21 alla Nuova Fenice alle 20,30 lo spettacolo del Balletto di Adua De Candia. Il 23 in pizza Boccolino arriverà il trenino di Babbo Natale che resterà fino al 9 gennaio, mentre in teatro alle 21 il musical “Streghe di Oz” della Compagnia La Fenice. A Santo Stefano tornerà la musica itinerante degli Zampognari mentre giovedì 30 alle 21 il concerto “Jingle bells pop” della Corale Grilli alla Nuova Fenice. Il Concerto di Capodanno che si terrà l’1 gennaio alle 17.30 a teatro sarà a cura della Fisorchestra Marchigiana che bisserà il 4 gennaio sempre alla Nuova Fenice ma alle 21. Per l’Epifania tornano come ogni anno dalle 17 “Le Befane in piazza”. Chiusura sabato 8 gennaio con il musical “Step on Broadway” in teatro alle 21.15 a cura dell’associazione “A piene mani”. I tradizionali mercatini di Natale chiudono sabato 18 e domenica 19 dicembre mentre ai giardini di piazza Nuova (vicolo Vitalioni) l’associazione “Un caldo abbraccio” proporrà le Feste al Clan dei Giardinetti il 18, 28, 30 dicembre e il 3 gennaio per bambini tra i cinque e i 10 anni (sempre dalle ore 15 alle 17 con prenotazione obbligatoria e contributo di 8 euro). Lo scivolo di ghiaccio in piazza ha orario 15-20 nei giorni feriali mentre nei festivi e nel periodo 23 dicembre-9 gennaio è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22. Sono visitabili nei weekend anche i tradizionali presepi allestiti ad Abbadia, a Campocavallo, a Padiglione, nei locali parrocchiali di San Marco, al centro missionario di via Baccio Pontelli e alla Casa di riposo Grimani Buttari.