OSIMO – La Nef Volley Osimo (Serie B) si sta preparando per la prossima stagione sportiva. Il direttore generale Valter Matassoli, tra l’allestimento della squadra e i programmi futuri, ha trovato il tempo di ringraziare tutti gli sponsor che non hanno abbandonato la compagine osimana nonostante il momento di grande difficoltà: «Innanzitutto desidero ringraziare gli sponsor che, nonostante la difficoltà del momento, hanno comunque garantito il loro impegno per la prossima stagione: anche se c’è stata una riduzione delle sponsorizzazioni, rispetto al passato campionato, non possiamo che ringraziarli perché hanno deciso di sostenere il nostro progetto che, oltre alla valenza sportiva, ha anche una valenza sociale non indifferente. In tal senso siamo stati una delle poche società cittadine che ha deciso di puntare sui centri estivi».
Poi, sulla squadra per il prossimo anno Matassoli dice: «Stiamo lavorando per allestire la squadra per la prossima stagione con un nuovo progetto volto alla valorizzazione dei giovani locali. La serie B deve essere l’apice del progetto giovanile della Volley Libertas Osimo, che ha alle basi tutto il vivaio e la serie D. La scorsa stagione abbiamo lanciato in prima squadra il giovanissimo e promettente Alessio Paolucci, quindi il nostro obiettivo deve essere volto a lanciare dei giovani prospetti del panorama regionale».
L’appello più grosso, tuttavia, viene rivolto alle istituzioni: «Faccio un accorato appello – le parole di Matassoli -. Innanzitutto alle istituzioni cittadine: visto il momento difficile chiedo una vicinanza alla nostra società da parte dell’amministrazione comunale. Per esempio sul discorso del costo della gestione degli impianti perché in momenti così difficili lo sport deve essere supportato, soprattutto nel caso vi sia un aspetto sociale forte come nel nostro caso. In tal senso chiedo un confronto costruttivo con il sindaco per ricevere anche le sue proposte o consigli. Inoltre mi rivolgo anche ad altri imprenditori della città che abbiano l’interesse e la possibilità di sostenere il nostro progetto, per farlo continuare nel corso degli anni».