FABRIANO – Oltre 8mila ingressi alle Grotte di Frasassi. Sfiorate le duemila presenze nei musei di Fabriano. Per quest’ultima, inoltre, buona affluenza per la giornata di celebrazione del Salame di Fabriano. Un lungo ponte festivo che ha fatto bene al comparto turistico della zona.
Nonostante un tempo clemente, in larga parte del fine settimana di Pasqua, buone performance per le strutture museali del territorio. Il museo della Carta e Filigrana ha fatto registrare, da venerdì al giorno di Pasquetta, circa oltre 1.700 ingressi complessivi. «Siamo molto soddisfatti per questi numeri», fanno sapere della struttura museale fabrianese. È stato un crescendo, partendo dai 300 ingressi di Venerdì Santo, circa 500 il giorno successivo. A Pasqua, i biglietti staccati sono stati circa 400, per finire ieri, Pasquetta, con circa 500 ingressi. «In tanti hanno deciso di proseguire il tour includendo anche la Pinacoteca civica», confermano dal museo di Fabriano.
A tutto ciò, infine, va rimarcato anche la giornata per la celebrazione del Salame di Fabriano che ha radunato una buona affluenza di residenti e turisti al Loggiato San Francesco.
Numeri superiori allo scorso anno per le Grotte di Frasassi: 742 visitatori venerdì, 2.064 sabato, 2.000 domenica e 3.300 ieri, per un totale di 8.106 biglietti staccati per poter vedere uno dei complessi ipogei più belli d’Europa e non solo. «Bilancio molto confortante, superiore allo scorso anno, e che lascia ben sperare per i lunghi ponti del 25 aprile e del primo maggio. Dunque, un cauto ottimismo», il commento del Consorzio che gestisce il complesso ipogeo di Genga.
Il tempo molto bello, con temperature gradevolissime, ha spinto i fabrianesi – come tradizione – alla classica gita fuori porta per il giorno di Pasquetta. Magari in direzione della costa o delle colline fabrianesi per il classico pic-nic. Alcune code, infatti, si sono registrate intorno alle 20 di ieri lungo la SS. 76 per i rientri.