Sarà consegnata entro le prossime ore, ai sindacati aziendali del gruppo Nuova Banca Marche, la lettera di apertura delle procedure di accesso al fondo esodo da parte dei lavoratori. La notizia è stata data ai sindacati aziendali ieri pomeriggio, al termine di un incontro informale con il direttore del personale Lorenzo Riggi, ed alcuni alti dirigenti di Ubi Banca: il vicedirettore generale Elvio Sonnino, il direttore del personale Mario Giuseppe Napoli e Marco Moretti.
Si è trattato – informano i sindacati in una nota congiunta – «di una prima occasione conoscitiva», nel corso del quale i dirigenti Ubi hanno illustrato fasi e tempi pianificati per l’acquisizione dell’istituto marchigiano nel gruppo bergamasco, dopo l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni. Passaggi che dovrebbero chiudersi entro il mese di aprile. Sempre i vertici Ubi hanno illustrato le caratteristiche del modello di banca individuato nel recente piano industriale che prevede, tra l’altro, l’incorporazione delle diverse banche rete nella banca unica.
Nel corso dell’incontro – aggiunge la nota stampa – le organizzazioni sindacali «hanno rappresentato le peculiarità delle due banche fortemente radicate nel territorio ed hanno evidenziato che particolare attenzione andrà posta su argomenti di estrema sensibilità come i livelli occupazionali, la mobilità territoriale, la salvaguardia delle professionalità e l’equità contrattuale».