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Nuova scuola a Sassoferrato: la Lega propone un progetto alternativo

Sulla realizzazione della nuova primaria nell’ex polo calzaturiero della Vainer, interviene il coordinatore leghista, Giovanni Mezzopera: «La nostra idea è quella di lasciare la zona industriale alle imprese»

SASSOFERRATO – Progetto nuova scuola di Sassoferrato nell’ex polo calzaturiero della Vainer, la Lega propone un sito alternativo per non perdere possibili insediamenti industriali. «Da un’analisi fatta avremmo percorso una strada diversa per l’ex calzaturificio. La nostra idea è quella di riattivare la zona come industriale, incentivando aziende a insediarsi sul nostro territorio, visto che la zona Berbentina non ha più spazi di ampliamento per le attuali aziende».

Secondo il coordinatore leghista, Giovanni Mezzopera, «un’incentivazione a produrre a Sassoferrato avrebbe creato posti di lavoro e riportato un gettito nelle casse del Comune. Oggi le aziende aprono centri di ricerca e sviluppo, call center, basi logistiche, poteva essere una opportunità da cogliere». Quindi, l’idea alternativa. «La nostra idea è quella di lasciare la zona industriale, incentivandola per avvicinare imprese interessate, per creare occupazione – con una tassazione ridotta per i primi 5 anni – e non cambiare destinazione d’uso per realizzarci il plesso scolastico».

Anche perché, «tutte le altre scuole realizzate nelle Marche sono state fatte ex novo su nuove aree. La scuola va fatta ed è una priorità per la nostra collettività e non solo, ma siamo consapevoli che prendere un finanziamento per l’acquisto e la demolizione non è cosa giusta e giustificabile. Altro, era l’acquisizione di un mutuo per la realizzazione di un palazzetto dello sport multifunzionale per le diverse discipline sportive, calcetto, ginnastica artistica».

Secondo la Lega di Sassoferrato, che ha sottoposto l’idea ai propri referenti regionali per la fattibilità, ci sarebbero feedback positivi. «Rispettiamo le scelte dell’Amministrazione e ci auguriamo che venga presto realizzata, per il bene della comunità sassoferratese».

Per il progetto della nuova scuola, il comune sentinate ha ottenuto il finanziamento di due lotti per complessivamente sei milioni di euro e parteciperà con 350mila euro di fondi propri. Si sta attendendo che tutto l’iter burocratico possa terminare e, quindi, iniziare i lavori di riqualificazione dell’area e, poi, poter costruire i plessi scolastici in modo tale da garantirne una fruizione quanto più possibile veloce da parte dell’utenza.