OSIMO – La città di Osimo si prepara a essere ridisegnata per il 2020 in termini di pianificazione e sviluppo urbano. Tra le strategie in corso di studio, la giunta dice no a nuove cementificazioni e punta a rigenerare l’esistente. La nuova variante ad esempio, già annunciata, servirà non soltanto a garantire una migliore viabilità al territorio ma anche, come spiegato dalla giunta riunita per il bilancio di fine anno, a sollevare il Comune dalla responsabilità in merito al contenzioso decennale al Tar sull’edificabilità di alcuni terreni.
«Per la grande viabilità, cioè per la variante a Nord, doneremo alla città di Osimo un nuovo piano regolatore. Come primo passo a gennaio sarà nominato il nuovo dirigente all’Urbanistica tramite bando. Con la nuova variante al prg c’è l’impegno ad abbattere gli oneri di urbanizzazione per chi rigenera l’esistente». L’assessore all’Urbanistica e al Patrimonio Annalisa Pagliarecci l’ha annunciato aggiungendosi all’intenzione espressa dal sindaco di creare un team in municipio per la redazione della variante e anche per dialogare con i cittadini che vogliono costruire ma non possono perché negli anni passati potrebbe non esserci stato buon dialogo con gli enti sovraordinati.
Il sindaco Simone Pugnaloni ha poi affermato: «Daremo incarico per digitalizzare l’archivio edilizio per snellire le code per gli accessi agli atti dei professionisti osimani, porteremo i servizi demografici nelle edicole dove i cittadini all’occorrenza potranno ritirare i certificati senza passare dalle file allo sportello in Comune. Abbiamo pianificato un’ottima politica che guarda al futuro per il personale comunale, in questo mandato assumeremo unità per rimpolpare quello comunale e miglioreremo il controllo sulle società partecipate per meglio coordinare le risorse. Digitalizzato il servizio di refezione scolastica, continueremo con tutti gli altri servizi Asso e delle società partecipate».