JESI – Il “grande fratello” urbano raddoppia. Si stanno installando in questi giorni le 37 nuove telecamere che ampliano il servizio di videosorveglianza nei quartieri più sensibili della città. È l’ultimo tassello per completare questo nuovo intervento programmato dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, dissuadere malintenzionati e comunque consentire alle forze dell’ordine di acquisire immagini in tutti i casi in cui se ne ravvisi la necessità.
La nuova area coperta dalle telecamere va da Porta Valle alla stazione ferroviaria, comprendendo anche il sottopasso di via Ricci e il parcheggio scambiatore. Un grande “occhio” che permetterà di tenere sotto controllo una delle zone ritenute più sensibili di Jesi e rispetto alla quale erano giunte richieste in tal senso da parte dei cittadini. Richieste che per altro si sono poi ampliate anche per ulteriori quartieri della città, specialmente dopo che si è positivamente registrato, rimarca l’amministrazione Bacci, come l’attuale videosorveglianza a Porta Valle «abbia di fatto contribuito ad azzerare episodi di cronaca in tale zona».
Le nuove telecamere, una volta montate, saranno collegate alla centrale operativa presso la Polizia Locale. Operativamente entreranno in funzione tra qualche settimana, subito dopo il necessario collaudo tecnico.
«Stiamo dando corso ad un progetto rispetto al quale avevamo preso un impegno preciso con i cittadini – ha sottolineato il sindaco Massimo Bacci – e che avevamo a suo tempo condiviso con il prefetto e le forze dell’ordine. Continueremo a mettere in campo azioni che garantiscano una attenzione sempre maggiore verso la sicurezza, rispetto alla quale apprezziamo l’importante lavoro svolto dai soggetti preposti. Ho registrato con favore nei giorni scorsi l’efficace intervento dei carabinieri che hanno individuato i protagonisti della baby gang che tanta preoccupazione aveva riscontrato tra i negozianti ed i passanti nella zona del vecchio ospedale e di parte del centro, così come sto apprezzando il lavoro che sta svolgendo la polizia con efficaci controlli nei confronti di quanti, con precedenti penali, non hanno titolo a restare nella nostra città».