OFFAGNA – Si è svolto lunedì 18 febbraio il Consiglio Comunale di Offagna per l’approvazione del bilancio di previsione 2019-2020, passato con sette voti favorevoli e due astenuti.
Invariate al tetto massimo Imu, Tasi e Irpef, come già per gli anni precedenti, per effetto del dissesto finanziario, così come invariata è stata mantenuta l’imposta di soggiorno. Per quanto riguarda la Tari il costo complessivo del servizio è aumentato da 285mila e 692 euro a 291mila e 571 per effetto del cambio di alcune modalità e del sito di conferimento per alcune categorie di rifiuti. I criteri di applicazione sono invariati rispetto all’anno scorso anche se alcuni leggeri scostamenti sulle utenze si potranno verificare per effetto della modalità di calcolo.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria, l’indebitamento complessivo ammonta a circa tre milioni e 321mila euro, l’equivalente dei 27 mutui contratti precedentemente, con rate complessive per 242mila e 265 euro annue. Il borgo è tornato leggermente sotto la soglia massima dell’indebitamento consentito per legge (10 per cento) per l’estinzione di alcuni mutui. Il prestito speciale di 640mila euro corrisposto dal Ministero per risanare il dissesto, da restituire nell’arco di venti anni, non è compreso in questo conteggio. Sono state previste entrate per oneri di urbanizzazione per il 2019 pari a 60mila euro che corrisponde all’incirca a quanto incassato nel 2018. Il totale del bilancio entrate-uscite è di circa due milioni e 846mila euro con spesa corrente per circa un milione e 300mila euro. Al fondo di riserva di diecimila euro sono stati aggiunti, come misura prudenziale, 70mila euro di accantonamenti per fondo rischi.
Il sindaco Ezio Capitani, a nome della Giunta, ha detto: «Siamo soddisfatti per questa approvazione entro i termini che consente di avviare al più presto i programmi e le realizzazioni per l’anno 2019. Ringraziamo gli uffici e i tecnici che hanno lavorato alla stesura del bilancio».
È stato approvato anche il programma delle opere pubbliche che comprende la messa in sicurezza della rupe tufacea già in precedenza finanziata con contributo regionale.
Nella stessa seduta è stata effettuata la surroga della consigliera Simona Cariddi, che si è dimessa per motivi di lavoro. Le subentra la vice sindaco Tiziana Socci, prima dei non eletti nella lista “Rinascita per Offagna”. È stato nominato il nuovo revisore unico, il dottor Riccardo Pagnini, e il sindaco ha espresso i più sentiti ringraziamenti al dottor Giuseppe Medaglia che ha cessato il proprio incarico a fine anno e che ha supportato l’Amministrazione in questi ultimi anni particolarmente difficili. Sempre nella stessa seduta è stata respinta la mozione sui parcheggi per disabili presentata dalla minoranza.