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Offagna, partiti i progetti social dell’estate e la raccolta fondi per le feste e non solo

Da una parte una raccolta fondi nazionale, per non essere più ancorati solo agli sponsor privati locali o unicamente a fondi pubblici, e dall’altra un gruppo di giovani che lavorano in maniera continuativa sul lancio del brand Offagna

OFFAGNA – Il nuovo consiglio direttivo del Comitato Feste per Offagna, che organizza gli eventi estivi medievali assieme al Polo Museale e al Comune, sta portando avanti progetti innovativi. Da una parte una raccolta fondi nazionale, per non essere più ancorati solo agli sponsor privati locali o unicamente a fondi pubblici, e dall’altra un gruppo di giovani che lavorano in maniera continuativa sul lancio del brand Offagna, spingendo sul mondo dei social e avviando attività di promozione per avvicinare nuovi appassionati e curiosi, da trasformare in visitatori.

Il commento del presidente del Comitato Feste

Il presidente del Comitato Feste per Offagna, Cristian Tava dal suo insediamento ha spinto molto sulla creazione di un gruppo di giovani del posto da coinvolgere nell’organizzazione degli eventi lavorando sull’aspetto comunicativo e sfruttando l’esperienza di coworking avviata ad Offagna con il progetto di Villaggio saggio lanciato solo sei mesi fa per valorizzare i borghi. «Dopo aver incontrato i responsabili delle varie associazioni – spiega il presidente -, abbiamo deciso di creare un progetto formativo che potesse dare ai ragazzi provenienti dalle varie realtà locali una base completa e professionale delle conoscenze legate al mondo dei social e della comunicazione in genere, per poi mettersi al servizio del borgo. Abbiamo svolto dieci incontri online per trattare argomenti specifici e svolgere esercitazioni sulla composizione ad esempio dei testi per blog e post».

Il team di lavoro

Nel team di lavoro ci sono associazioni fotografiche, esperti di droni, giornalisti e una società milanese che si occupa di comunicazione web già partner di Villaggio saggio. Da luglio il gruppo di comunicazione aprirà poi le porte a ragazzi provenienti da tutta Italia, puntando sull’aspetto dell’inclusione e collaborando con realtà impegnate nei diritti civili. Ragazzi che verranno affiancati dal gruppo comunicazione e che potranno partecipare a corsi di formazione sponsorizzati mettendosi alla prova negli eventi di Estate medievale.

La rete di Wise working

«Questo è un punto di partenza, perché per il futuro – spiega Tava – l’obiettivo è trasformare il gruppo comunicazione in una start-up con competenza specifica nella promozione dei borghi e degli eventi, usufruendo della rete di Wise coworking». Per realizzare tutto ciò, serve tanto lavoro, quindi risorse anche economiche. Da qui l’altra idea di lanciare una raccolta fondi online: un crowdfunding per finanziare l’attività del gruppo comunicazione impegnato a promuovere Offagna e i suoi eventi, con l’obiettivo di raggiungere almeno ottomila euro per dare un rimborso ai ragazzi, acquistare attrezzature e sostenere i professionisti che collaborano.

La raccolta fondi

«Una raccolta fondi fatta direttamente dal basso, dalle persone che amano Offagna e vogliono vederla rappresentata al meglio, dalle persone che vogliono sostenere l’imprenditoria dei giovani, l’età media è di 20 anni, dalle persone che credono nei borghi e nel fatto che non sia necessario trasferirsi in città per poter fare un lavoro di qualità». Il Comitato ha creato anche una tessera di abbonamento annuale con la quale sarà possibile accedere a contenuti online esclusivi per chi non può essere presente a Offagna durante gli eventi e al contempo vuole sostenere il lavoro dei ragazzi. Con l’abbonamento sarà possibile seguire le dirette su vari canali social di Estate medievale, vedere interviste esclusive dei protagonisti, parlare direttamente tramite chat dedicata su prenotazione o essere taggati nei vari eventi.