OFFAGNA – Il borgo di Offagna ha ottenuto un finanziamento di 995mila euro per la messa in sicurezza sismica e l’efficientamento energetico del plesso scolastico che ospita la scuola primaria e secondaria. La parte dell’edificio oggetto degli interventi più rilevanti è quella più vecchia che dovrà essere interdetta all’utilizzo scolastico per consentire gli interventi. Il sindaco Ezio Capitani, assieme al dirigente scolastico, ha studiato un piano per consentire lo svolgimento delle lezioni anche nell’anno scolastico 2022-23. La scuola primaria resterà nella porzione di più recente costruzione nell’attuale immobile, la secondaria sarà invece trasferita in un altro locale del centro per cui è uscito l’avviso pubblico. In queste ore si è conclusa positivamente la manifestazione di interesse per il reperimento dei locali da destinare a sede provvisoria della scuola media per l’anno scolastico 2022-23. Si tratta dei locali dell’ex supermercato che la proprietà ha messo a disposizione per un contratto di affitto con opzione all’acquisto e che entro poche settimane potrà essere formalizzato. I locali saranno adeguati alla funzionalità scolastica senza alcuna conseguenza sull’attività didattica e sulla qualità del comfort degli studenti e del personale scolastico e si conta che siano pronti per l’inizio del nuovo anno scolastico a settembre. Entro l’estate l’amministrazione si riserva di esercitare il diritto all’acquisto, subordinato al reperimento delle risorse necessarie per destinarlo a ulteriori spazi da usare per servizi scolastici e altre finalità di interesse sociale.
Le parole del sindaco
«Questa operazione si è necessaria per consentire l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico dell’attuale plesso scolastico con i fondi recentemente ottenuti grazie alla partecipazione a un bando ministeriale (995mila euro)», spiega il primo cittadino. Le scuole elementari invece resteranno nella porzione di più recente costruzione nell’attuale immobile. Tale parte infatti, edificata nel 2010, non necessita degli interventi di messa in sicurezza sismica ma sarà comunque oggetto di interventi di manutenzione straordinaria per prenderla opportunamente adeguata ad ospitare l’intero corso delle scuole primarie.