FABRIANO – Fine settimana all’insegna della 31° edizione dell’annuale Mostra Micologica di Fabriano. Oggi e domenica 22 ottobre nel chiostro di San Venanzio si terrà la manifestazione che risulta tra le prime rassegne del genere tenutesi in Italia e dove sarà possibile ammirare le innumerevoli specie fungine delle nostre montagne.
L’organizzazione è stata curata dal Gruppo Micologico Naturalistico Fabrianese, il quale, lo scorso anno, è riuscito a esporre più di 250 specie diverse di funghi, di cui alcuni non comuni e per la prima volta trovati nelle nostre zone, con un ampio successo di visitatori e con la partecipazione e il coinvolgimento di alcune scuole locali.
Quest’anno, nella mattina di oggi, dopo il taglio del nastro avvenuto alla presenza delle autorità locali, sarà effettuata un’escursione libera a quanti vorranno prendervi parte insieme agli amici dell’A.Mi. Umbria (coordinamento associazioni micologiche umbre) che aderiranno e saranno ospiti della rassegna fabrianese. La mostra sarà ad ingresso libero e rimarrà aperta dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 20 sia oggi che domani.
«Si ringrazia la comunità parrocchiale di San Venanzio (Cattedrale) per la disponibilità degli spazi concessi e l’Unione Montana dell’Esino Frasassi per il rilascio di alcuni speciali e temporanei permessi “didattici” per la raccolta di funghi anche velenosi. La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di Fabriano, si svolgerà nell’ambito e in collaborazione con le altre contemporanee iniziative de “Lo Spirito e la Terra” e sarà anche arricchita da una speciale esposizione di bonsai allestita e curata da Severi Bruni Moreno», si legge nella nota di presentazione.
Eventi collaterali sono previsti per le 17 di oggi pomeriggio con il micologo David Monno che presenterà il libro “I funghi di Collamato”. E domenica a partire dalle 17 con Marco, cuoco del ristorante pizzeria “Da Lara”, per conto della locale Confcommercio, che farà degustare qualche crostino e alcune prelibatezze da lui cucinate con i ben noti funghi di Trufigno, Rogedano e dei dintorni accompagnati dai vini generosamente offerti dalla cantina “Valdimiro” di Collamato. Anche questi appuntamenti saranno ad ingresso libero e tutti, appassionati, curiosi o semplici amanti della natura, sono invitati a partecipare e portare esemplari fungini.