SASSOFERRATO – In casa aveva circa 400 grammi di marijuana e una piccola serra in disuso. Arrestato un muratore 38enne nato a Fabriano e residente a Sassoferrato. L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella notte fra sabato e domenica scorsi, nell’ambito dei controlli messi in piedi per evitare le cosiddette stragi del sabato sera, i carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno fermato un’automobile con tre persone a bordo. Si trattava di persone, tutte intorno ai 35/40 anni, già conosciute alle Forze dell’Ordine per reati legati al mondo della droga.
Sul sedile posteriore sedeva il 38enne, L.D., che spontaneamente ha consegnato ai militari un involucro contenente un grammo di marijuana.
Quest’ultimi insospettiti dal suo atteggiamento molto nervoso e convinti che avesse qualcosa da nascondere, hanno deciso di approfondire i controlli procedendo a una perquisizione domiciliare. Un’intuizione che ha dato i frutti sperati.
Infatti, in casa, occultati in un armadio, i carabinieri hanno trovato circa 400 grammi di marijuana, già suddivisa e, quindi, pronta per l’uso. Inoltre, i militari hanno individuato una piccola serra in disuso, cioè con nessuna pianta all’interno. Ma questo ha fatto credere agli investigatori che il 38enne potesse essere anche un produttore, oltre che un presunto spacciatore.
È stato sequestrato il telefono cellulare e materiale utile per il proseguimento dell’attività investigativa. Non si escludono ulteriori sviluppi a breve.
Il 38enne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella giornata di oggi, 3 luglio, si svolgerà l’udienza di convalida dell’arresto.