FABRIANO – «L’unica cosa che non depone a suo favore… è che viene da Pisa». Coach Alessandro Fantozzi, livornese “doc”, scherza così su Bruno Ondo Mengue nel giorno della presentazione del nuovo giocatore della Ristopro Fabriano. Per tutto il resto, infatti, l’allenatore cartaio è molto soddisfatto. «Ondo Mengue ha le caratteristiche giuste per la nostra squadra – commenta Fantozzi: – ho apprezzato molto la sua capacità di inserirsi rapidamente nel gruppo in una sola settimana. A livello tecnico lo conoscevamo già, viste le buone esperienze che ha avuto quando ha giocato a Siena e lo scorso anno a Firenze, con qualche puntata anche in serie A2».
«Mi ritengo un giocatore che sa rendersi utile – dice di se stesso Bruno Ondo Mengue – nel senso che mi piace fare le cose che servono al gruppo per ottenere i risultati: quindi difesa ed energia, ma anche gioco in “post basso”, caratteristica che ho cercato di aggiungere negli ultimi anni. Insomma, sono un “lavoratore” e mi metterò a disposizione della Ristopro per quello di cui ha bisogno sul parquet».
Un giocatore se vogliamo atipico, Ondo Mengue, 26 anni, guardia/ala di 193 centimetri che predilige il gioco atletico e “interno” rispetto alle conclusioni perimetrali. Un elemento, quindi, molto diverso da Santiago Boffelli, il giocatore che va a sostituire.
«Ondo Mengue ha nell’intensità e nella forza fisica le sue caratteristiche principali, tanto che può difendere su tre ruoli – aggiunge il general manager fabrianese Paolo Fantini: – credo che con Bruno andremo ad acquisire un maggiore equilibrio in campo. Abbiamo deciso di puntare su di lui non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per quelle personali che abbiamo potuto verificare nel corso di questa settimana di prova in cui si è rapidamente inserito nella squadra con grande disponibilità e impegno».
Servirà probabilmente qualche altra settimana di allenamento per vederlo nelle migliori condizioni fisico/atletiche, ma ad ogni modo è già pronto a dare una mano alla Ristopro domani – domenica 2 dicembre – nel derby contro la Luciana Mosconi Ancona in programma al PalaGuerrieri di Fabriano (ore 18).
«Dopo aver raggiunto la finale lo scorso campionato con la Fiorentina (per lui 6,8 punti di media, nda) – racconta Ondo Mengue – in estate non sono andate in porto alcune trattative, per cui ho aspettato il momento giusto per trovare la migliore collocazione: è arrivata l’offerta di Fabriano e adesso voglio sfruttarla al massimo, cercando di fare bene qui».
Domani, dicevamo, la Ristopro Fabriano torna finalmente sul parquet in campionato. Il basket agonistico manca ai cartai dall’11 novembre, quando arrivò una bella vittoria sulla Rossella Civitanova (80-73). Alle porte c’è un altro derby, contro la Luciana Mosconi Ancona, formazione ostica anzichenò.
«Veniamo da una situazione anomala, tre settimane senza giocare – commenta coach Fantozzi. – In questo periodo i ragazzi sono stati bravi a mantenere alta l’intensità di allenamento. Tutti hanno voglia ritornare in campo e di confrontarsi. Ma ci troveremo ad affrontare una partita complicata, contro una buona squadra come Ancona che ha messo in difficoltà tutti, compresa San Severo. Per vincere dovremo dare il massimo».
In classifica la Ristopro Fabriano ha 12 punti (6 vittorie e 2 sconfitte), la Luciana Mosconi Ancona 10 (5 vittorie e 4 sconfitte, quindi ha giocato una partita in più dei cartai).
«Quella dorica è una squadra ostica, dura a morire – aggiunge il general manager Paolo Fantini. – Simone Centanni e Casagrande sono gli elementi di spicco, ma anche il resto della formazione è valido, basta citare i nomi di Polonara e Baldoni. Dovremo fare massima attenzione».
Si gioca domani al PalaGuerrieri di Fabriano alle ore 18 con direzione arbitrale dei signori Giovanni Roca e Pietro Rodia, esperta coppia di Avellino.
Così in campo:
RISTOPRO FABRIANO – Ondo Mengue, Monacelli, Dri, Paparella, Francavilla, Morgillo, Gatti, Thiam, Cimarelli, Donati, Mencherini, Bordi. All. Fantozzi
LUCIANA MOSCONI ANCONA – Bolognini, Centanni F., Centanni S., Zandri, Luini, Polonara, Maddaloni, Redolf, Pajola, Casagrande, Baldoni, Giombini. All. Marsigliani