Ancona-Osimo

Opportunità occupazionali

La Regione ha pubblicato il bando per l'attivazione di 600 tirocini formativi destinati ai giovani che non studiano né lavorano

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Un operaio al lavoro in fabbrica

ANCONA – E’ stato pubblicato il bando per l’attivazione di circa 600 tirocini formativi extra-curriculari anche in mobilità geografica – Misura 5 del Programma Garanzia Giovani, di cui la regione Marche è Organismo intermedio. «Abbiamo ottenuto un positivo riscontro dall’esperienza dei giovani tirocinanti che hanno usufruito della Misura 5 di Garanzia Giovani con il primo bando attivato nel 2014 – commenta l’assessore regionale al Lavoro, Loretta Bravi – con una percentuale di assunzione presso le stesse aziende o in aziende analoghe di circa il 55% dei tirocinanti».

Il tirocinio ha rappresentato, in un momento di grande crisi mondiale, una misura di politica attiva efficace che ha permesso ai giovani cosiddetti “Neet” marchigiani l’effettivo inserimento nel mercato del lavoro. Pertanto, la Regione ha voluto ancora investire in una misura di politica attiva di successo aprendo un nuovo avviso con nuove modalità previste dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Autorità di Gestione del Programma Garanzia Giovani.

I tirocini Garanzia Giovani di una durata minima di 3 mesi e una massima di 6 (prorogabili a 12 mesi in caso di soggetti disabili o svantaggiati) sono rivolti a giovani Neet (che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di formazione professionale) della Regione Marche che possono svolgere attività lavorative-formative presso soggetti privati che presentino un progetto  adatto all’esperienza pregressa del giovane. E’ previsto un contributo mensile pari a 500 euro che verrà corrisposto in parte da Regione Marche e in parte dal soggetto ospitante.

L’avviso pubblico è scaricabile dal sito della Regione (www.regione.marche.it/regione-utile, alla sezione “Bandi di finanziamento”), e nella pagina dedicata al programma Garanzia Giovani. Le domande, che potranno essere presentate dal prossimo 19 gennaio, saranno valutate da apposita commissione con modalità “just in time”.