FABRIANO – Chiusa, da domani 25 maggio, la scuola media Giovanni Paolo II a Fabriano, istituto comprensivo Aldo Moro. Indici di vulnerabilità sismica inferiori ai limiti di legge, 0.15, questa la motivazione posta alla base dell’ordinanza di chiusura firmata dal sindaco, Gabriele Santarelli. Sei aule che formalmente sono ospitate all’interno della scuola media Gentile, ma che sono parte integrante della Giovanni Paolo II, rimangono comunque a disposizione per la chiusura regolare dell’anno scolastico.
«In mattinata sono stati depositati i risultati dell’analisi dell’indice di vulnerabilità che ha restituito un valore per quanto riguarda la Stima del tempo di intervento ai sensi della nota del DPC prot. DPC/SISM/0083283 del 04/11/2010 pari a 154 giorni. Il tempo di intervento è definito come “…il tempo entro il quale si attiva l’intervento che pone rimedio alla specifica inadeguatezza…”. Essendo il valore inferiore al minimo previsto dalla normativa, fissato in 2 anni. Per questo motivo è stata emessa ordinanza di chiusura del plesso a partire dalla giornata di venerdì 25 maggio», la stringata nota diffusa dall’Amministrazione comunale di Fabriano.
Alle 18 di stasera giovedì 24 maggio, nella Sala del Palazzo del Podestà è stata convocata la riunione con i genitori degli studenti che frequentano la scuola secondaria di primo grado Giovanni Paolo II per comunicare le decisioni successive a questa situazione.
Dunque, non si tratta di un’ordinanza complessiva di chiusura, ma parziale. Vale a dire, tutta la parte che dal “giunto” con la scuola media Gentile va verso via Veneto. Complessivamente si tratta di sette aule che interessano circa 180 studenti sui 300 complessivi. Resta a disposizione della scuola, l’utilizzo di sei aule dove poter terminare l’anno scolastico in corso che sono “ospitate” nell’edificio scolastico della scuola media Gentile. Un edificio che, a seguito del sisma del 1997, è stato oggetto di interventi che, a oggi, ne garantiscono la stabilità.
Dunque, oltre a queste sei aule, secondo quanto si apprende, alcune lezioni saranno svolte di pomeriggio nella vicina scuola media Gentile. Tutto ciò a partire da lunedì 28 maggio e fino al termine della scuola fissato per l’8 giugno prossimo.
Questa la soluzione tampone per l’immediato. È chiaro, infatti, che bisogna pensare per il prossimo anno. C’è tempo tutta l’estate, in questo senso. Al momento, l’ipotesi più accreditata è una: trasferimento nei locali che hanno ospitato il Liceo Classico Stelluti e la biblioteca comunale fino a qualche anno fa, vale a dire la struttura in via Buozzi. Ma non è detto che non si stia studiando una soluzione alternativa.