OSIMO – Un 42enne, alle prime luci dell’alba di qualche giorno fa, alla guida della sua auto, ha raggiunto una zona della campagna osimana, a Santo Stefano, e, convinto di non essere visto e riconosciuto da nessuno, si è disfatto di due piccoli cani meticci abbandonandoli nei campi, fra la folta vegetazione.
Quel suo gesto però non è passato inosservato.
Una giovane donna che per puro caso transitava di là, insospettita dall’auto che, a quell’ora, era ferma sul ciglio della strada con la portiera aperta, ha osservato tutta la dinamica, annotando pure la targa. Con coraggio ha poi affiancato l’auto dell’uomo sollecitandolo, inutilmente, a tornare sui suoi passi e ricevendo da quest’ultimo il perentorio invito ad occuparsi dei fatti suoi.
Così, quando ha capito che l’uomo non avrebbe fatto un passo indietro né desistito dal portare a compimento quel gesto, ha deciso di avvertire il 113. Gli uomini del Commissariato di Osimo, intervenuti sul posto, si sono messi subito alla ricerca dei due cagnolini che purtroppo non sono più stati ritrovati.
Grazie al gesto della donna però, non è stato difficile risalire all’identità dell’uomo e a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Convocato in Commissariato per le formalità di rito, ha tentato di fornire una giustificazione ma gli elementi raccolti a suo carico non l’hanno salvato dalla denuncia per abbandono di animali.