OSIMO – C’è stato un arresto ed è scattata anche una denuncia da parte della Polizia questo fine settimana. Sabato 3 febbraio alcuni cittadini hanno chiamato ripetutamente il commissariato per denunciare la presenza di un uomo nell’area del maxiparcheggio di via Colombo che infastidiva i passanti e fermava le auto chiedendo l’elemosina in maniera aggressiva. Si trattava di un pluripregiudicato residente a Osimo, L.F., 48 anni, già noto per reati contro il patrimonio, la persona e gli stupefacenti. L’osimano si è opposto al controllo degli agenti arrivati alle 15.30 ribellandosi all’identificazione e usando violenza contro un collaboratore. All’improvviso infatti ha sferrato due pugni al capo pattuglia donna della volante che è stata trasportata al pronto soccorso locale. La prognosi è di sette giorni. L’agente comunque non si è fatta intimorire. Duplice l’accusa: resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Stamattina la direttissima al tribunale di Ancona.
Domenica 4 alle 13.45 invece, sempre al maxiparcheggio, area che funge da crocevia e che sarà maggiormente attenzionata, sono intervenuti per la chiamata di un autista di autobus della tratta Osimo-Ancona impossibilitato a partire. Tre giovani stranieri non volevano pagare il biglietto. Quando gli agenti sono arrivati sul posto due di loro erano già scesi, c’era soltanto un ragazzo, 29 anni del Camerun, regolare con il permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari dalla Questura romana e residente a Roma. I poliziotti hanno provato a convincerlo ma il giovane, con arroganza, non ha desistito rifiutando di mostrare i documenti. Ad un certo punto, sceso dal bus che è potuto partire seppur in ritardo, ha sputato per due volte verso il capo pattuglia donna centrandola alla giacca. Il ragazzo è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità e interruzione di pubblico servizio.
A darne notizia stamattina, 5 febbraio, durante una conferenza stampa il nuovo vice questore aggiunto Giuseppe Todaro che ha colto l’occasione per presentarsi: «Sono entrato in servizio ufficialmente dal primo febbraio – ha detto -.
Fino a oggi ho avuto modo di effettuare varie visite istituzionali, anche dal sindaco Simone Pugnaloni, e nel fine settimana appena trascorso abbiamo implementato i controlli. Sono stato mandato qui a Osimo dalla Questura di Rimini, negli ultimi otto anni ho diretto l’Ufficio Immigrazione, prima ancora per quattro anni dirigente della Stradale a Lodi, per due alla scuola di Polizia e all’inizio della mia carriera a Torino come agente sul territorio. A Osimo dobbiamo ripartire proprio dall’implementazione dei controlli al servizio del cittadino».
Che ha aggiunto: «Ho saputo che proprio in questi giorni c’è stato un forte incremento di furti nelle abitazioni e nelle attività, me l’ha riferito il sindaco. Sono i reati più insidiosi, più sentiti, i ladri sono audaci ed entrano nelle case con la gente all’interno. Chiediamo la collaborazione dei cittadini, fondamentale per implementare una collaborazione già vincente con Carabinieri e Finanza, dispositivo ampio qui rispetto agli altri Comuni. Cercherò di implementare i servizi preventivi per scoraggiare i malviventi. Dall’altra parte metterò a disposizione la mia competenza ed esperienza nel campo dell’immigrazione, tema sentito come testimoniano gli ultimi fatti di cronaca, per una corretta gestione del fenomeno. Per quanto riguarda l’ordine pubblico siamo in prima linea: questo è un territorio particolare che comprende 10 Comuni, compresi quelli del mare e Loreto con la basilica, e ci stiamo preparando per molti eventi, tra cui il Giro d’Italia. Il nostro organico è adeguato nel numero, lavoreremo con quello presente ma ben venga se arriveranno rinforzi».