OSIMO – Sono state due settimane proficue a Osimo per gli itinerari outdoor “History e mystery” e “Osimo romana” con visita al sito archeologico di Montetorto in particolare. Buona la partecipazione anche ad “Osimo in pillole”, iniziativa che sarà mantenuta con cadenza giornaliera (una visita la mattina e una visita il pomeriggio) fino a settembre, alternandola con la visita alle grotte riaperte. «Settimana intensa in particolare quest’ultima per l’ufficio Iat, dopo la ripartenza a pieno ritmo delle ultime settimane (con visite alle grotte e in esterna) – conferma l’assessore al Turismo Michela Glorio -. Per la prima volta abbiamo il tutto esaurito per quattro degli itinerari outdoor previsti per questa settimana. Si è svolto l’itinerario la “Memoria dell’acqua” con visita guidata al percorso delle fonti (Guazzatore, Bernini, Fonte Magna e Montecesa), e poi “Medioevo e Templari” con visita a San Filippo de Plano a Casenuove. Per info e prenotazioni www.osimoturismo.it». Il post epidemia insomma ha fatto riscoprire i gioielli osimani, spazi ancora più sfruttati oggi per i nuovi tour organizzati.
In corso poi il PopUp festival. Diversi spazi cittadini cambieranno volto: il capannone di fronte al Decathlon per mano di Giorgio Bartocci, la parte esterna dell’ex cinema Concerto coperta dall’impalcatura per i lavori in corso e la hall dell’impianto di risalita che collega il centro storico grazie al collettivo israeliano Broken Fingaz, la volta del mercato coperto a cura dell’artista foggiano Agostino Iacurci e poi il corso principale che raccoglierà in decine di bacheche le opere di artisti internazionali per tutta l’estate.