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Osimo, manca il personale al poliambulatorio e al servizio Umee: la denuncia delle Liste civiche. Trecento le famiglie in attesa di una visita

La segnalazione è partita dal gruppo consiliare di minoranza delle Liste civiche. Ecco qual è la situazione

Il poliambulatorio di Osimo

OSIMO – A rischio il futuro del Centro salute mentale dell’Area vasta 2 dell’Asur di Osimo. «Manca ancora un logopedista e un neuropsichiatra infantile per costituire il il team operativo. Trecento famiglie attendono una valutazione per i loro figli dsa prevista dalla legge 170, necessaria per avere i benefici – dicono le Liste civiche -. Ogni famiglia rivolgendosi ai privati per la valutazione deve spendere 600 euro. Chiediamo che l’Area Vasta 2 o Asur regione Marche si attivino subito per il personale necessario all’Umee (Unità Multidisciplinare Età Evolutiva) altrimenti siano sostituiti i responsabili di tale carenza e si proceda comunque a riorganizzare il servizio. Nonostante tutte le smentite, alla fine l’organico potrebbe essere più che dimezzato e molte delle prestazioni trasferite. E’ inutile, come per il poliambulatorio, fare una nuova sede per il centro salute mentale quando non ci sarà più personale».

Il poliambulatorio

Gravi carenze pesano infatti anche sul poliambulatorio, al centro del dibattito politico per quanto riguarda il futuro spostamento, probabilmente a San Biagio o all’Aspio nella nuova cosiddetta Casa della salute. Aldilà del trasloco però, tutti chiedono che vengano mantenuti i servizi attualmente presenti. «Devono essere ripristinati i servizi sanitari al cittadino nel poliambulatorio prima ancora di pensare alla nuova sede. Ad oggi ancora nessun sostituto per il medico sportivo e nemmeno per il dermatologo», lamentano le Liste civiche. Dei tre medici oculistici ne sarebbe rimasto soltanto uno, l’otorino è attualmente in maternità e dal 10 gennaio non è stata effettuata alcuna sostituzione. L’unico odontoiatra presente dal primo luglio passerebbe da 20 ore a 10 ore mentre l’altro non è stato sostituito. «Il dentista a tempo pieno è in aspettativa da circa due anni quindi il mercoledì e il servizio è scoperto – aggiungono -. Tolto anche lo pneumologo (quello che prestava servizio si è trasferito a Camerano), è a rischio pure il servizio infermieristico per la terapia infusiva relativa ai farmaci in fascia H, che si fa il mercoledì e il giovedì. Il medico di distretto che viene da Ancona, stanco anche delle numerose multe, non vuole più prestare il servizio ad Osimo, e quindi i cittadini dovranno andare a Loreto». L’ufficio protesi è stato accentrato ad Ancona e gli anziani osimani devono prenotare online, un disagio lamentato da tanti. Denunciata la mancanza di un eco cardiografo.