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Osimo, chiesa gremita per i funerali di Elia Corrina

Il 17enne osimano è deceduto in un tragico schianto a Campocavallo, tra il suo Scarabeo Aprilia e una Harley Davidson. Fiori bianchi e tanta commozione nella chiesa parrocchiale

OSIMO – La chiesa della Sacra Famiglia di Osimo era stracolma oggi pomeriggio, 15 ottobre, per i funerali di Elia Corrina, 17enne osimano deceduto domenica notte (13 ottobre) a Campocavallo nello scontro con una Harley Davidson e lo Scarabeo Aprilia che guidava per tornare a casa.

Commosso durante l’omelia il parroco che l’ha visto crescere, don Francesco Scalmati: «Elia era un ragazzo schietto, una qualità enorme che allontana l’ipocrisia. Conoscevo bene il papà Giampiero, ex caposcout deceduto tre anni fa. Elia ha dovuto superare un grande dolore. Oggi mi rivolgo a voi ragazzi, non giocate con la morte, è nemica, non imbottitevi di droga e alcol».

Sul pulpito prima del suo gruppo di amici sono saliti quelli della classe frequentata all’Itcg “Corridoni Campana” di Osimo che con i professori hanno letto una lettera: «Portavi un raggio di sole ogni volta che entravi in classe. Non studiavi mai con la tua intelligenza e simpatia te la cavavi sempre. Si dice che muore davvero colui che viene dimenticato ma noi non lo faremo mai. Eri maturato tantissimo dopo la morte di tuo papà e quel pezzetto nuovo di te lo porteremo per sempre nei nostri cuori».

C’erano tutti i parenti e gli amici giunti dall’Umbria, da Montone in provincia di Perugia, città originaria della madre, arrivati addirittura con un pullman parcheggiato fuori dalla chiesa dove l’intera strada è stata chiusa. Anche una piccola loro rappresentanza è salita sul pulpito per leggere un breve messaggio. La bara bianca interamente ricoperta di fiori bianchi era lì ad ascoltarli. La salma, dopo un lungo momento di raccoglimento nella piazzetta esterna alla chiesa, dove gli amici hanno fatto ascoltare tra gli applausi la canzone “Attraverso me” del rapper Luché, è proceduta sola per la cremazione. Erano tutti stretti attorno alla mamma rimasta sola. Tanti gli striscioni con parole di grande affetto appesi di fuori.
L’ottavario si terrà domenica 20 ottobre alle 18.30.