OSIMO – Il concorso pianistico internazionale “Osimo international piano competition”, giunto alla decima edizione, causa emergenza sanitaria da Covid-19 quest’anno si è svolto in modalità online. La giuria era formata da maestri provenienti da diverse nazioni anche extra europee coordinati dal direttore artistico, il maestro Gianluca Luisi. Tanti i talenti da tutto il mondo che ne hanno preso parte.
È stata pubblicata la classifica con i vincitori: primo premio, una borsa di studio da mille euro con il diploma, a Takuma Onodera (Giappone), secondo ex aequo a Maria Narodytska ed Eugeny Konnov e terzo premio a Raphal Blaszczyk, Artem Kuznetsov, Xuan Liu, Elisabeth Nielsen e Diana Sahakyan. Premio miglior italiano ad Alessio Falciani e Matteo Bevilacqua che hanno la possibilità di esibirsi a palazzo Campana nella stagione 2021-22. Per la categoria junior il primo premio è andato a Daniele Martinelli e Zhao Shuhang.
Il Concorso riprende la tradizione della “Coppa Pianisti d’Italia”, il più antico concorso a categorie del Paese che, 1968, annovera 37 edizioni, con l’intento, oggi, di offrire serie opportunità di vetrina e di crescita ai giovani pianisti più meritevoli italiani e stranieri. Corollario di una manifestazione pensata più in forma di rassegna che come una riduttiva gara a premi, il Concorso, membro della “Alink – Argerich foundation”, si è trasformato ben presto in evento internazionale, creando negli anni le giuste basi per centrare sempre più il suo obiettivo.