OSIMO – E’ iniziata ieri, 1 febbraio, la seconda settimana di scuola in presenza al 50 per cento nelle scuole superiori anche della città di Osimo. Il Prefetto di Ancona ha chiesto sostegno al Comune per monitorare le fermate degli autobus con le associazioni di volontario e la Polizia locale, sul posto per controllare il rispetto delle misure anti Covid-19.
«Con l’assessore alla Polizia locale Federica Gatto ci siamo da subito organizzati ed il bilancio è positivo. Auser e Avulss, di concerto con la Polizia locale, questa settimana hanno svolto un servizio egregio ed hanno riproposto la loro disponibilità anche per la settimana prossima – spiega il sindaco Simone Pugnaloni -. A nome mio personale e di tutta la città un ringraziamento speciale per il tempo dedicato ed il prezioso lavoro volontario offerto alla comunità osimana che è stato soprattutto d’insegnamento agli studenti nel rispettare le norme di comportamento anti virus evitando assembramenti e indossando sempre la mascherina. Ad oggi ci sono 298 casi di positività a Osimo e 545 persone complessivamente in isolamento domiciliare. In attesa di vaccinarci tutti, rispettiamo le regole. Distanziamento, mascherina obbligatoria e contatti esterni solo se necessari. La nostra buona condotta è strumento per sconfiggere quanto prima la pandemia».
Armata di pennello e vernice, la classe quinta A del liceo classico “Corridoni Campana” di Osimo sta tinteggiando le pareti dei corridoi dell’edificio scolastico che necessitavano di un’opera di restyling. «Che soddisfazione vedere all’opera i ragazzi con carta vetrata, rulli, vernici a dipingere e abbellire le pareti, un vero spirito di appartenenza», dice soddisfatta la dirigente scolastica Milena Brandoni. Il progetto approvato dal Consiglio d’istituto prevede anche di abbellire le classi con dipinti di pittori o frasi filosofiche. Gli interventi sono svolti fuori dalle lezioni, al 50 per cento in presenza come da ordinanza anti Covid. Quei ragazzi sono entusiasti e felici di prestare servizio stando insieme, sempre rispettando le norme anti virus, dopo il lungo periodo in didattica a distanza. A seguirli un professore e un imbianchino. Il loro esempio virtuoso sarà colto da spunto da altre scuole del comprensorio.