Attualità

Osimo, l’economista Carlo Cottarelli a teatro per parlare di Marco Biagi

Un incontro interessante: il 19 marzo saranno proprio vent’anni dall’uccisione del giuslavorista e accademico, assassinato da un commando di terroristi appartenenti alle Nuove Brigate Rosse

Il sindaco Simone Pugnaloni con il professor Carlo Cottarelli
Il sindaco Simone Pugnaloni con il professor Carlo Cottarelli

OSIMO – In ricordo del 20esimo anniversario dell’omicidio di Marco Biagi, venerdì sera (4 marzo) al teatro La nuova fenice di Osimo il professor Carlo Cottarelli, uno dei maggiori economisti italiani, ha incontrato il sindaco Simone Pugnaloni per parlarne. Un incontro interessante: il 19 marzo saranno proprio vent’anni dall’uccisione del giuslavorista e accademico, assassinato da un commando di terroristi appartenenti alle Nuove Brigate Rosse. L’omicidio avvenne un anno prima dell’approvazione della legge da lui promossa e indicata comunemente con il suo nome, ispirata a una maggior flessibilità dei contratti di lavoro. Durante la serata sono state proiettate anche foto della vita di famiglia di Biagi. Il figlio Lorenzo era già stato ad Osimo pochi mesi fa, lo scorso novembre, per parlare ai ragazzi giovani delle scuole e alla cittadinanza di quanto fatto da suo padre.

Il figlio Lorenzo

Presente anche il figlio di Biagi, Lorenzo: «Ero già stato ad Osimo pochi mesi fa, lo scorso novembre, per parlare ai ragazzi giovani delle scuole e alla cittadinanza di mio babbo – ha detto -. Per me è davvero bellissimo poterci ritornare perché lì ho conosciuto persone umanamente meravigliose con cui sono ancora adesso in contatto. Mio padre è stato scelto come obiettivo perché non aveva la scorta. È stato ucciso perché veniva visto come il “padre del precariato” mentre in realtà era un riformista che tramite la flessibilità voleva permettere a più persone di entrare nel mondo del lavoro. Diceva delle cose che poi si sono puntualmente verificate. Mi auguro che con la morte di mio padre si sia chiuso un capitolo».