ANCONA – È di Osimo, in provincia di Ancona, il nuovo uditore giudiziario di Forum, la storica trasmissione tv di Mediaset, condotta dalla giornalista Barbara Palombelli. Lui si chiama Enrico Maria Mazzieri, ha 31 anni e si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Macerata.
Ogni giorno Enrico – anzi, l’avvocato Mazzieri – ci accompagna nella comprensione di controversie che approdano sul piccolo schermo. Dopo il dottorato a Siviglia, in Spagna, Mazzieri si trasferisce a Roma e casualmente entra nel mondo della tv. Questa è la sua prima intervista da personaggio pubblico.
Signor Mazzieri, com’è arrivato a Forum?
«Sì, però, prima mi spieghi lei come ha fatto a trovarmi (ride, ndr)».
Sono i potenti mezzi del giornalismo…
«Guardi che è la mia prima intervista, eh…».
Andrà tutto bene. Mi racconti di Forum…
«Ci sono arrivato grazie all’incontro casuale con un autore tv. Lo incontrai poco dopo essermi trasferito a Roma, la città in cui vive la mia fidanzata. Questo autore mi disse che a Forum cercavano la nuova figura televisiva di uditore giudiziario. Mi sono proposto, mi hanno provinato e mi hanno preso».
Forum va in onda la mattina (alle 11) su Canale 5 e il pomeriggio (alle 14) su Rete 4. In cosa consiste il suo lavoro?
«Il mio ruolo di uditore è quello di intervenire durante la causa per commentare un aspetto secondario del caso del giorno, una particolarità o una sentenza curiosa in questo ambito. E poi partecipo e assisto alla redazione della sentenza».
Come si prepara?
«Leggo la causa, mi documento, ragiono sull’argomento che potrebbe essere interessante da trattare e poi scrivo da solo l’intervento che andrò a fare».
Torniamo al suo percorso…
«Beh, io sono di Osimo, in provincia di Ancona. Ho frequentato l’università di Giurisprudenza a Macerata e poi sono andato a Siviglia, in Spagna, per un master, ottenendo il titolo di dottorato sia a Siviglia sia a Macerata. Dopodiché, mi sono abilitato alla professione forense e ora eccomi in tv».
Quindi fa anche l’avvocato?
«Ora la mia attività principale è la tv. Però, sì, dal punto di vista forense mi sono occupato soprattutto di vicende stragiudiziali e di contrattualistica. Ho anche collaborato con uno studio notarile».
Quale consiglio dà a chi studia Giurisprudenza?
«Il consiglio che mi viene dal cuore è questo: per quanto sia difficile, cercate di capire il prima possibile ciò che veramente vi appassiona e lasciatevi trasportare il meno possibile dal cosiddetto flusso canonico laurea-pratica forense e professione, ‘perché tanto lo fanno tuttiˈ».
Il suo sogno di bambino?
«Diventare notaio: non mi chieda il motivo, perché non lo so neanche io, ma era il mio desiderio da sempre, salvo da piccolissimo, quando volevo fare lo sfasciacarrozze. Ma questo non lo sa nessuno, meglio non scriverlo (ride, ndr)».
Avvocati o notai in famiglia?
«Nessuno».
E la tv?
«Guardi, io ho vissuto quattro anni in Spagna e mai avrei immaginato che dopo il periodo di ricerca mi sarei ritrovato a Mediaset. Adesso sono in tv e voglio stare in tv. Mi diverto tanto».
Cosa mi dice del suo rapporto con la conduttrice, Barbara Palombelli?
«Ci lega un rapporto professionale: lei è super gentile, mai una parola fuori posto, eccezionale. E poi a Barbara va il merito del clima che si respira in studio, con tanti giovani».
Insieme a lei, ci sono Paolo Ciavarro (figlio di Massimo Ciavarro ed Eleonora Giorgi), Camilla Ghini (figlia di Massimo), Sofia Odescalchi e Roberta Fontana: con chi ha legato di più?
«Con Ciavarro. Pranziamo anche insieme».
Luogo preferito delle Marche?
«Osimo, ma anche il mare della Riviera del Conero, Numana e Sirolo».
Intanto, frequenta una scuola di recitazione…
«Sì, adoro l’arte in tutte le sue forme. È importante parlare bene, muoversi correttamente e poi mi piace il ballo. Faccio teatro, musical e suono la chitarra».
Un suo collega di Forum, Edoardo Donnamaria, è ora al GF Vip. Tra l’altro, anche lui è laureato in Giurisprudenza. Le piacerebbe partecipare a un reality, dato che lei oltre che bravo è anche di bell’aspetto?
«Sicuramente, il mondo della tv mi piace molto, ho una propensione, una passione. Però, i reality in quanto tali non mi attirano così tanto. Più che altro, mi piace l’idea di un possibile lavoro in tv nella sua più ampia accezione. Domani (martedì 11 ottobre), ad esempio, sarò ospite a RTL 102.5 e la radio è interessante».
Cosa ha imparato dall’esperienza sotto i riflettori?
«Ho capito che in questo mondo presto si entra e presto si esce. Bisogna restare coi piedi per terra, perché se vai forte ti chiamano tutti, ma appena si spegne la luce è facile che non ti chiami più nessuno».