OSIMO – Una buona notizia per Osimo è arrivata proprio nell’ultimo fine settimana. Tutti gli ospiti della casa di riposo Fondazione Recanatesi, interessata da un focolaio importante di Coronavirus a inizio febbraio, sono negativi. L’ente ha ricevuto l’autorizzazione per far riprendere gli ingressi in struttura: «Restiamo in attesa delle indicazioni da parte delle autorità sanitarie per avviare la campagna vaccinale che riguarderebbe tutti soggetti che hanno già contratto il virus», comunicano dalla Fondazione.
Nella vicina casa di riposo Opera Pia Ceci di Camerano hanno accelerato con i tamponi e altri tre ospiti sono tornati negativi, quindi tra i 60 in struttura soltanto due sono rimasti positivi al Covid. «Lunedì 29 marzo sono rientrati tre ospiti dagli ospedali e la struttura auspica di diventare Covid free addirittura entro Pasqua – afferma il presidente Massimo Piergiacomi -. Abbiamo distribuito a tutti i nostri ospiti le palme benedette domenica (28) che ci ha dato don Aldo, ci auguriamo che ci aiutino a superare questo momento difficile».
A Osimo in particolare sono 341 le persone positive e 526 quelle in quarantena, un dato in lieve diminuzione che fa ben sperare. Loreto conta 97 positivi e 156 persone in isolamento domiciliare. La vicina Castelfidardo è a quota 250, con 360 persone in quarantena. Camerano si attesta sui 63 positivi (109 a casa). Filottrano ha raggiunto gli 86 positivi con 162 persone a casa in totale.
Sicuramente la bella giornata e l’ora di sole in più nel weekend non hanno spinto le persone a stare a casa. Le segnalazioni sono fioccate ai centralini delle forze dell’ordine e controlli ne sono stati fatti tanti. C’erano comitive di famiglie alla pista ciclabile di Osimo che passeggiavano, alcune pare sedute a consumare cibi e bevande in pic nic improvvisati. Il risultato dei controlli posti in essere nei primi due weekend di primavera da parte degli agenti della Municipale è di quattro verbali elevati ad altrettante persone per la violazione delle norme anti-Covid. Multati due jesini di età compresa tra i 20 ed i 30 anni per aver effettuato uno spostamento attraverso il territorio del Comune di Osimo per motivi che non rientravano tra quelli previsti e due osimani poco più che ventenni perché non mantenevano la distanza interpersonale minima di un metro. Tutti e quattro si sono visti elevare verbali da 533,33 euro. Nei controlli delle pattuglie è incappata anche una persona proveniente da fuori provincia che è stata colta mentre circolava a bordo di un veicolo al quale erano state sostituite le targhe originali con altre. Sono stati disposti il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi e una sanzione che dovrà essere irrogata dalla Prefettura e che va da duemila e 46 euro a ottomila e 186 euro mentre le targhe usate sono state sequestrate.