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Fontemagna deturpata, i vandali fanno mea culpa in Comune

Accompagnati dai genitori, si sono portati dal sindaco stamattina i vandali appena 15enni che sabato notte, 28 ottobre, hanno devastato gli arredi di Fontemagna appena restaurata in centro a Osimo. Non si conosce il motivo per cui avrebbero agito, loro stessi non l’hanno spiegato: forse per “noia”

Il sito archeologico Fonte Magna in seguito all'azione dei vandali

OSIMO – Accompagnati dai genitori, si sono portati in Comune stamattina i vandali che sabato notte, 28 ottobre, hanno devastato gli arredi di Fontemagna appena restaurata in centro a Osimo. Quei giovani hanno raccolto l’invito del sindaco a farsi avanti.

«Proprio ora ho incontrato i giovani che hanno imbrattato Fontemagna – ha detto Simone Pugnaloni poco fa, alle 9.30 di oggi, lunedì 29 -. Sono venuti spontaneamente a chiedere scusa alla presenza dei loro genitori. Sono felice che il mio appello sia stato recepito. Per rieducarli alla rispetto della città andranno a ripulire i luoghi non solo di Fontemagna ma tutti quei monumenti che in questi ultimi mesi sono stati presi di mira da atti vandalici».

Il primo cittadino non ha sporto denuncia, ha aspettato sperando che i ragazzi si facessero avanti e così è stato. Si tratta di dieci giovanissimi, appena 15enni, residenti a Osimo. Non si conosce il motivo per cui avrebbero agito, loro stessi non l’hanno spiegato: forse per “noia”.