OSIMO – Furti nelle abitazioni: si è conclusa con il fermo da parte dei Carabinieri l’avventura marchigiana di due ladruncoli rom 17enni che per tutta la giornata di domenica erano andati in cerca di case da svaligiare a Osimo e Castelfidardo. La coppia, di origine croata e senza fissa dimora, è stata bloccata dopo un inseguimento ingaggiato con i militari dell’arma a bordo di un auto illegalmente detenuta e condotta senza patente.
Il sospetto degli inquirenti è che i due rapinatori siano gli autori dei numerosi colpi messi a segno nelle scorse settimane in vari comuni della Valmusone. L’operazione da parte delle forze dell’ordine è scattata nella tarda mattinata di domenica nell’ambito di una serie di controlli eseguiti per reprimere l’azione dei topi d’appartamento. A mettere i Carabinieri sulla strada dei due minorenni sono state le chiamate inoltrate al 112 da cittadini esasperati per i continui raid.
In particolare, alla caserma di via Saffi, è arrivata la segnalazione di un tentativo di rapina nell’abitazione di un 84enne in via De Gasperi da parte di alcuni giovanissimi. I ladri hanno provato a forzare la porta dell’appartamento ma alla vista dei vicini dell’anziano sono scappati a bordo di una Nissan Micra. Il loro tentativo di fuga è però durato poco grazie alla tempestività dei militari comandati dal capitano Raffaele Conforti.
Con un coordinamento impeccabile, infatti, le pattuglie hanno circondato tutta la zona, rintracciando l’auto a Osimo Stazione. A quel punto è scattato l’inseguimento a tutto gas. In pochi chilometri la morsa delle gazzelle è riuscita a fermare la corsa dei due rom. Nell’abitacolo del veicolo sono stati trovati 4 cacciaviti ed un paio di forbici, probabilmente utilizzati per forzare i serramenti e tentare di introdursi nelle case dei malcapitati.
Una volta condotti in caserma i malviventi sono stati sottoposti ai rilievi dattiloscopici che hanno evidenziato un curriculum criminale di lunga data. Entrambi sono stati denunciati a piede libero e multati per 4mila euro per guida senza patente. Inoltre i Carabinieri hanno chiesto alla questura di Ancona l’ulteriore provvedimento del foglio di via obbligatorio dai Comuni di Osimo e Castelfidardo per i prossimi tre anni. I due sono stati infine accompagnati alla stazione ferroviaria per essere condotti in un capo rom alle porte di Roma